ROMA (Reuters) - Anche se non è ufficialmente sul tavolo, è in corso una discussione informale tra Cariparma e il fondo interbancario dei depositi per Cariferrara e le più piccole CariRimini e CariCesena.
Lo ha detto una fonte a diretta conoscenza del dossier mentre la banca controllata da Credit Agricole (PA:CAGR) non commenta.
"C'è una discussione ancora in corso con Cariparma per usare il fondo volontario, che ha una dotazione di 700 milioni, per ricapitalizzare CariFerrara e le altre (CariRimini e CariCesena)", ha detto la fonte.
Il 16 novembre l'AD di Cariparma Giampiero Maioli aveva detto che l'unico dossier sul tavolo della banca era quello per l'acquisto di Pioneer da Unicredit (MI:CRDI).
Quel giorno il quotidiano Il Messaggero aveva scritto che Maioli, dopo un confronto in Bankitalia, avrebbe avviato trattative riservate con il comparto volontario del Fondo interbancario di garanzia dei depositi, per valutare l'acquisto delle tre banche.
Maioli, secondo l'articolo, avrebbe subordinato l'interesse a una preventiva ricapitalizzazione da parte del Fondo che dovrebbe farsi anche carico delle sofferenze.
"Sarebbe un segnale importante per i mercati che qualcosa si riesce a fare", dice la fonte.
Oggi il Corriere Economia scrive che CariCesena avrebbe bisogno di altri 50-60 milioni di aumenti mentre servirebbero altri 150 milioni per Rimini. E sarebbero proprio le sofferenze ancora da coprire che frenerebbero Maioli.
(Stefano Bernabei)