Di Geoffrey Smith
Investing.com - I titoli legati allo streaming crollano nei premarket di questo mercoledì, con il mercato che ha rivisto le prospettive del settore sulla scia dei deludenti aggiornamenti trimestrali di Netflix.
Walt Disney (NYSE:DIS) segna un tonfo del 4,9% e Warner Bros Discovery (NASDAQ:WBD) del 4,5%.
Il titolo Netflix (NASDAQ:NFLX) cola a picco con -27,7% negli scambi premarket, avviandosi all’apertura più bassa dal 2019, dopo aver riportato uno scioccante calo di 200.000 abbonati nell’ultimo trimestre, il primo in un decennio. La società ha aggiunto solo 500.000 abbonati, ben al di sotto delle stime di un incremento di oltre 2 milioni.
La vera nota dolente, tuttavia, sono state le previsioni di Netflix. La società si aspetta di perdere 2 milioni di abbonati questo trimestre, tra la forte concorrenza e la stretta mondiale sui redditi delle famiglie dovuta all’inflazione.
I dati pubblicati ieri nel Regno Unito da Kantar Worldpanel mostravano che Netflix ed Amazon Prime Video (NASDAQ:AMZN) sarebbero state, tra le principali società streaming, le meno probabili a subire una cancellazione degli abbonamenti. Molto più probabile invece per Apple TV (NASDAQ:AAPL) e Disney+.
Disney+ ha avuto un inizio più burrascoso, con la pandemia che ha rallentato l’arrivo di nuovi contenuti. Tuttavia, il suo amministratore delegato Bob Chapek ha dichiarato che si aspetta che la linea di produzione superi questi problemi e permetta alla compagnia di alzare i prezzi. La società ha subìto forti perdite operative per accrescere il servizio, sebbene sia riuscita ad aggiungere 11,8 milioni di abbonati a 130 milioni nel trimestre terminato a gennaio.
Sebbene i fornitori di contenuti siano state le vittime ovvie dell’annuncio di Netflix, la notizia ha colpito anche i produttori di impianti per la distribuzione. Il titolo Roku (NASDAQ:ROKU) segna un crollo del 7,7% nei premarket.