Di Yasin Ebrahim
Investing.com - Il Dow ha chiuso in rialzo lunedì, grazie al rally dei titoli del settore energetico, mentre i titoli tech hanno recuperato gran parte delle perdite intraday grazie a un’azione di acquisto.
Il Dow Jones Industrial Average ha guadagnato l’1%, o 327 punti, mentre il Nasdaq è sceso dello 0,3% e il S&P 500 è salito dello 0,4%.
I titoli energetici sono stati spinti al rialzo dai prezzi del petrolio dopo che l’Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio e i suoi alleati, o OPEC+, hanno inaspettatamente tagliato la produzione di petrolio di 1 milione di barili al giorno.
Il taglio dovrebbe contribuire a contenere l’offerta complessiva di greggio in un momento in cui molti hanno valutato l’impatto macroeconomico sulla domanda di petrolio a seguito delle recenti turbolenze bancarie.
“Sebbene il taglio a sorpresa dell’OPEC+ di oggi contribuisca a rafforzare gli equilibri, non necessariamente allontana la paura dell’incognita macro”, ha dichiarato RBC in una nota.
APA Corporation (NASDAQ:APA), ConocoPhillips (NYSE:COP) e Marathon Oil Corporation (NYSE:MRO) sono stati tra i maggiori rialzisti, con quest’ultima in rialzo di oltre il 9%.
I titoli tecnologici, che hanno guadagnato circa il 20% nel primo trimestre, hanno subito un rallentamento, sotto la pressione della debolezza di Microsoft Corporation (NASDAQ:MSFT) e anche i titoli dei produttori di chip sono andati in rosso.
Tesla (NASDAQ:TSLA), invece, ha frenato il mercato con un calo di oltre il 6%, dopo che il produttore di veicoli elettrici ha annunciato consegne totali per il primo trimestre pari a 422.900 unità, superando le stime di 421.500 unità, grazie ai recenti tagli di prezzo che hanno incrementato la domanda.
Secondo Wedbush, i tagli ai prezzi della Model Y/3 decisi all’inizio del 2023 “hanno pagato dividendi importanti” per Tesla, ma l’impatto sui margini sarà oggetto di un attento esame.
“La questione principale sarà quella dei margini, poiché il taglio dei prezzi avrà un impatto su questo fronte, anche se riteniamo che Auto GM siamo dirette verso la soglia chiave del 20% nei prossimi trimestri”, ha affermato Wedbush.
Per quanto riguarda le operazioni, World Wrestling Entertainment (NYSE:WWE) ha confermato la fusione con UFC per creare una società di sport da combattimento controllata dalla società madre Endeavor (NYSE:EDR). L’accordo ha valutato WWE a 9,3 miliardi di dollari e UFC a 12,1 miliardi di dollari.
Sul fronte economico, l’attività manifatturiera degli Stati Uniti non ha rispettato le stime economiche, anche se alcuni segnali sono stati positivi, tra cui i continui segnali di disinflazione dei beni.
L’indice PMI manifatturiero ISM è sceso a marzo a 46,3 da 47,7 del mese precedente, mentre l’indice dei prezzi pagati è sceso a 49,2 da 51,3, mostrando che “la tendenza disinflazionistica nel settore dei beni rimane intatta”, ha affermato Jefferies.