MILANO (Reuters) - Edison (MI:EDNn), controllata da Edf (PA:EDF), non esclude di crescere per linee esterne attraverso acquisizioni o di cedere attività non core. Nel frattempo avvia il progetto di ristrutturazione delle attività E&P, costituendo una nuova società, inizialmente controllata al 100%, ma aperta a un partner esterno.
E' quanto ha detto l'AD del colosso energetico, Marc Benayoun, rispondendo alle domande degli azionisti nel corso dell'assemblea sul bilancio 2017 chiuso con un risultato netto negativo per 176 milioni di euro (-389 milioni di euro nel 2016).
"Edison intende perseguire i propri obiettivi di crescita, nei settori considerati strategici, sia attraverso lo sviluppo organico, sia tramite operazioni straordinarie. Per tale ragione non si escludono, nel futuro, nuove possibili acquisizioni. Non si escludono inoltre cessioni di attività non core, i cui proventi saranno destinati per l'autofinanziamento per lo sviluppo di Edison nei settori d'interesse strategico", ha sottolineato il numero uno di Edison.
Benayoun ha poi aggiunto che c'è "un progetto di ristrutturazione delle attività di E&P del gruppo finalizzata alla costituzione di una società dedicata e specifica alle attività E&P, nella quale fare confluire tutte le concessioni italiane e le quote azionarie nelle società controllate da Edison in Egitto, UK, Norvegia e Croazia. La nuova società sarà inizialmente partecipata al 100% da Edison spa".
Secondo Benayoun, si tratta di un primo passo verso la creazione di una partenership con un investitore che si potrebbe realizzare nel medio e breve termine.
In questo modo, "Edison potrà liberare risorse per lo sviluppo strategico nel settore delle rinnovabili dove abbiamo una posizone rilevante e nei servizi di efficienza energetica e per l'ampliamento della base clienti".
Quanto alle stime per l'anno, il manager conferma la forchetta per il Mol compresa fra 670 e 730 milioni rispetto agli 803 milioni registrati nel 2017 a causa della riduzione della marginalità dei contratti gas e al venire meno dei margini del trasporto del gas.
(Giancarlo Navach)