Secondo Evercore ISI, il mercato azionario sta attualmente attraversando una fase di ribasso, influenzata dalla performance tipicamente debole di agosto e settembre e dalle crescenti incertezze politiche, simili a quelle osservate durante le campagne elettorali di Clinton contro Dole e Bush contro Gore.
"La flessione è iniziata sia nei tempi che nei prezzi", hanno dichiarato gli analisti, prevedendo che l'indice S&P 500 si avvicinerà alla sua media mobile a 100 giorni di 5.272 punti intorno al periodo della Convention nazionale democratica dal 19 al 22 agosto, prima di ricominciare a salire, puntando a un obiettivo di 6.000 punti entro la fine dell'anno.
Nonostante le condizioni instabili del mercato azionario, Evercore ISI non rileva alcun indicatore di una bolla del settore tecnologico come quella del 2000. A differenza del periodo intorno al 2000, attualmente "non si registra un aumento significativo dell'entusiasmo del mercato, né un'impennata dell'attività di fusioni e acquisizioni, né un restringimento della partecipazione al mercato, né un sostanziale indebolimento del mercato dell'occupazione".
Tuttavia, avvertono che una flessione del mercato azionario è ancora possibile. In media, un calo del 13% è stato tipico degli anni senza recessione, e agosto e settembre sono stati spesso i mesi con i rendimenti più bassi. Evercore ISI suggerisce che questo periodo di flessione del mercato porterà a un successivo rialzo del mercato, facendo un parallelo con il clima di mercato dell'anno elettorale 1996.
Nel mezzo di questa instabilità, Evercore ISI raccomanda di investire in attività fondamentali nel campo degli innovatori dell'intelligenza artificiale e di privilegiare settori come i servizi di telecomunicazione, i beni di consumo, la sanità e l'informatica.
Consiglia cautela con i settori più vulnerabili ai cambiamenti economici, in particolare i settori dei beni di consumo discrezionali, industriali e dei materiali. Individuano inoltre opportunità nelle società a piccola capitalizzazione di mercato che si distinguono e in quelle sottovalutate, suggerendo agli investitori di "acquistare durante i ribassi dei prezzi".
I titoli tecnologici sono ulteriormente sotto pressione a causa dell'introduzione da parte del Presidente Biden di nuove limitazioni alle esportazioni di tecnologia in Cina, che contribuiscono ad aumentare l'incertezza del mercato. Nonostante queste difficoltà, lo studio osserva che le società a piccola capitalizzazione di mercato hanno registrato di recente buone performance, beneficiando della riduzione dell'inflazione e dell'aumento delle aspettative di riduzione dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve.
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