La Exxon Mobil Corporation (NYSE:XOM) ha completato una transazione per azioni da 4,9 miliardi di dollari con la Denbury Inc. segnando un significativo passo avanti per la sua attività di Low Carbon Solutions, secondo quanto dichiarato dal CEO Darren Woods. L'operazione, valutata 89,45 dollari per azione, ha comportato uno scambio di 0,84 azioni ExxonMobil per ogni azione Denbury.
L'acquisizione integra l'esperienza della ExxonMobil con la vasta rete di condutture di CO2 e la forza lavoro di Denbury, rafforzando così la loro leadership nel settore delle basse emissioni di carbonio e la capacità di affrontare la decarbonizzazione industriale, oltre a ridurre le proprie emissioni. La ExxonMobil controlla ora la più grande rete di condutture di CO2 degli Stati Uniti, che si estende per oltre 1.300 miglia, di cui 925 miglia attraverso la Louisiana, il Texas e il Mississippi, i maggiori mercati statunitensi per le emissioni di CO2.
Oltre alla rete di gasdotti, l'operazione ha incorporato nel portafoglio della ExxonMobil oltre 15 siti di stoccaggio di CO2 onshore. Si prevede che questi asset giocheranno un ruolo significativo negli sforzi dell'azienda per ridurre le emissioni di CO2 di oltre 100 milioni di tonnellate all'anno.
L'acquisizione comprende anche le attività petrolifere e del gas della Costa del Golfo e delle Montagne Rocciose, che garantiscono un flusso di cassa operativo immediato e offrono ulteriori opzioni per le operazioni di cattura del carbonio. Al 2022, queste attività detenevano oltre 200 milioni di barili di riserve provate equivalenti di petrolio e producevano circa 46.000 barili equivalenti di petrolio al giorno.
Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.