Investing.com – Giornata positiva per il titolo Ferrari (MI:RACE) che viaggia a quota 99,10 con una crescita dell’1,43% continuando così una corsa ininterrotta che ha visto crescere il suo valore di oltre il 25% dallo scorso luglio e che lo sta portando alla soglia psicologica di 100 euro.
Il secondo trimestre dell’azienda si era chiuso con una crescita dell’utile netto adjusted di 136 milioni, segnando una crescita del 30% rispetto allo stesso periodo del 2016, facendo esultare la società che aveva dichiarato che ci si avviava verso un “altro grande anno”.
In forte crescita anche i ricavi netti che segnano un +13,5% con le vetture consegnate che sono arrivate a 2.332 con un aumento del 5,3%.
Nella giornata di oggi è tutto il settore automobilistico che segna forti crescite, con Fiat (MI:FCHA) che a Milano segna un +4,5% dopo l’aumento del target price a 18 euro da parte di Barclays (LON:BARC) rispetto ai precedenti 13,7 euro. L’agenzia ha inoltre aumentato il suo giudizio a “overwight”.
In Europa, sulla piazza di Parigi Renault (PA:RENA) è in crescita del 3,39% mentre Peugeot SA (PA:PEUP) aggiunge l’1,62%. In Germania Volkswagen (DE:VOWG) DRC (BE:VOWGya) guadagna l’1,67% nonostante la recente notizia del ritiro di 1,8 milioni di veicoli in Cina, mentre a guidare i titoli automobilistici c’è Daimler AG (MI:DAI) che tocca quasi un +4% dopo un report di Goldman Sachs che ha aumentato il prezzo obbiettivo a 81 euro. Positiva anche Bmw che mette a segno un +2,72%.
Il settore è sostenuto dai dati sulle vendite in Europa occidentale in crescita del 4,9% nel mese di agosto che solitamente risulta non paticolarmente fecondo. Le immatricolazioni sono state 801.745 con una crescita del 6,8% su base annuale. A tirare i dati sono i risultati in Francia (+9,4%), Italia (15,8%) e Spagna (+13,1%).