Investing.com – La notizia di un’indagine della procura di Venezia che coinvolge alcuni dipendenti di Fincantieri (MI:FCT) sta mandando a fondo il titolo.
A Piazza Affari, infatti, le azioni Fincantieri (MI:FCT) cedono oltre il 5%, allontanandosi da quota 1 euro (0,932).
Secondo quanto comunicato dalla Guardia di Finanza, il personale della società sarebbe accusato dei reati di sfruttamento della manodopera, corruzione tra privati, dichiarazione fraudolenta ed emissioni di fatture false. Tra questi 12 dirigenti e funzionari della società.
L’indagine coinvolge anche 19 imprese operanti nel settore della cantieristica navale sub affidatarie di lavori per conto di Fincantieri (MI:FCT).
Complessivamente risultano indagati 34 persone, che “hanno consentito di acquisire gravi indizi di un sistematico sfruttamento di numerosi lavoratori stranieri, per lo più bengalesi e albanesi, dipendenti di imprese gestite da connazionali impiegati nell'esecuzione di lavori connessi alla realizzazione delle navi da crociera presso i cantieri di Marghera di Fincantieri (MI:FCT)”, secondo quanto comunicato dalle Fiamme Gialle.
Fincantieri (MI:FCT) nega il suo coinvolgimento, rivendicando “la propria estraneità” rispetto ai fatti, e assicura piena collaborazione agli inquirenti. “Laddove invece le accuse venissero confermate, la società adotterà immediati provvedimenti nei confronti di dipendenti che si fossero resi responsabili di condotte illecite, lesive dell'immagine della società”.
Infine, la società ha precisato di adottare “anche in quanto emittente quotato, gli standard più elevati di compliance operativa e normativa, e impronta costantemente la propria azione a principi etici e di massima trasparenza”.