ROMA (Reuters) - Il gruppo cantieristico italiano Fincantieri (MI:FCT) deciderà entro la fine del mese se andare avanti con l'offerta per la francese Chantiers de l'Atlantique se per allora la Commissione europea non si sarà espressa, ha detto il presidente Giampiero Massolo a Reuters.
"L'accordo con i francesi scade il 31 dicembre e ci aspettiamo che la Commissione Ue prenda una decisione per allora", ha dichiarato Massolo.
"In caso contrario, dovremo decidere se Chantiers è ancora un buon affare", ha aggiunto. Nel febbraio 2018 Fincantieri, controllata dallo Stato, ha firmato un accordo per l'acquisizione del 50% del gruppo francese dal governo di Parigi per 59,7 milioni di euro. L'Italia considera l'acquisto del più grande cantiere navale d'Europa come un'opportunità per creare un campione industriale europeo nel settore della cantieristica navale capace di competere con i rivali asiatici e di altre parti del mondo.
Le autorità antitrust europee, tuttavia, temono che l'accordo tra due leader mondiali in un mercato già concentrato e con capacità limitate possa far aumentare i prezzi delle navi da crociera.
Il 13 marzo la Commissione europea ha sospeso l'indagine sull'accordo in attesa che le società fornissero i dati che aveva richiesto. Massolo, ex numero due della Farnesina, ha affermato che i dati richiesti dall'Ue sono difficili da fornire in un momento in cui il settore crocieristico sta affrontando una profonda crisi a causa della pandemia e delle restrizioni ai viaggi.
Mantenendo il verdetto ancora in sospeso, le autorità europee rischiano di provocare la fine dell'accordo siglato dai governi italiano e francese a Lione nel 2017, ha aggiunto.
"Sono passati ormai tre anni e la Commissione europea si sta assumendo la responsabilità di far saltare il progetto per un un campione europeo in grado di competere con gli asiatici", ha detto Massolo.
(Giselda Vagnoni)
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