Bernstein ha iniziato ad analizzare le azioni Ford Motor (F) giovedì, assegnando loro un rating Outperform e fissando un obiettivo di prezzo a 12 mesi di 16 dollari.
Gli analisti della società hanno dichiarato che l'azienda automobilistica continua a ottenere profitti significativi dai suoi mercati primari e hanno sottolineato il potenziale di una notevole leva operativa nella sua divisione di veicoli elettrici (EV).
Bernstein prevede che Ford raggiungerà la fascia più alta degli utili prima degli interessi e delle imposte (EBIT) previsti per l'anno fiscale 2024, che va da 10 a 12 miliardi di dollari. Gli analisti prevedono un aumento del 15% rispetto alla media delle previsioni sull'EBIT e un aumento del 17% rispetto alla media degli utili per azione (EPS) previsti per il 2024.
Secondo gli analisti, queste previsioni si basano su un aggiornamento dei prodotti negli Stati Uniti, sulla riduzione delle perdite nella divisione Model e e su una migliore gestione delle spese in tutta l'azienda.
Le previsioni positive di Bernstein sono rafforzate dalla leva operativa prevista nella divisione Model e di Ford e da un forte ciclo di produzione nel segmento Professional. Si ritiene che questi fattori aiuteranno Ford a mitigare le difficoltà di prezzo sia negli Stati Uniti che nei mercati globali.
"Questo si traduce in circa 12 miliardi di dollari e 11,6 miliardi di dollari di EBIT rettificato per gli anni 2024 e 2025, rispettivamente. Con l'introduzione delle piattaforme EV di seconda generazione di Ford, prevediamo ulteriori benefici man mano che le perdite nei veicoli elettrici si trasformeranno in profitti", hanno dichiarato gli analisti.
Inoltre, Bernstein ha considerato l'opportunità di guadagno dell'azienda grazie alle sue prossime piattaforme EV, che potrebbero convertire le perdite delle operazioni EV in guadagni. Pur riconoscendo la possibilità di sfide impreviste nella gestione delle spese o di una crescita nel segmento Professional, gli analisti hanno indicato che il rischio principale a breve termine è quello economico, mentre i rischi a medio termine includono la difficoltà di adattarsi a un'espansione del mercato EV più rapida di quella attualmente prevista.
"Prevediamo che il management perfezionerà le proiezioni per il 2024 e fornirà aggiornamenti su nuovi obiettivi a lungo termine, idealmente più accurati. Entrambi gli aggiornamenti potrebbero fungere da fattori scatenanti per il prezzo delle azioni", hanno dichiarato gli analisti.
Il prezzo delle azioni Ford è salito dello 0,75% prima dell'apertura del mercato. L'opinione generale degli analisti di Wall Street sul titolo è variegata, con 13 analisti che consigliano di acquistare, 21 che suggeriscono di tenere e 4 che consigliano di vendere.
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