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Forex, dollaro estende calo e rimane vulnerabile dopo sterzata Fed

Pubblicato 06.11.2023, 11:29
Aggiornato 06.11.2023, 11:36
© Reuters. Banconote da 100 dollari Usa in una banca a Westminster in Colorado. 3 novembre 2009. REUTERS/Rick Wilking/File Photo
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LONDRA (Reuters) - Il dollaro statunitense estende le perdite dopo aver chiuso la scorsa settimana con il calo peggiore da luglio, sulla scia dei commenti meno hawkish della Federal reserve e dei dati statunitensi leggermente più deboli.

L'indice del dollaro perde lo 0,1% a 104,94, ai minimi da sei settimane, dopo il calo dell'1,4% della scorsa settimana.

L'euro guadagna lo 0,1%, raggiungendo un massimo di oltre sette settimane a 1,0742 dollari.

Anche l'azionario mondiale ha registrato la settimana più forte da un anno a questa parte, grazie alle aspettative che la Fed abbia finito di aumentare i tassi.

Altri indicatori, come la debolezza dei dati sull'occupazione negli Stati Uniti, un settore manifatturiero più debole e il calo dei rendimenti dei Treasury a lunga scadenza, hanno contribuito al deprezzamento del dollaro, alimentando al contempo la ripresa della sterlina e del dollaro australiano e facendo rimbalzare lo yen nuovamente al di sotto della soglia di 150 contro il dollaro.

"Diciamo sempre che le cattive notizie sono buone notizie", ha detto Tina Teng, analista di mercato presso la CMC Markets di Auckland. "Quindi è positivo che ci sia l'aspettativa che la Fed e le altre banche centrali terminino prima il ciclo di rialzo dei tassi"

L'analista si aspetta che il dollaro rimanga su un trend di debolezza fino a novembre.

Gli analisti di JPMorgan affermano che per un calo sostenuto del dollaro sarebbero necessari segnali di ripresa della zona euro, in Cina e in altre regioni, che secondo loro sono "ancora tenui".

Lo yen giapponese si attesta a 149,64 per dollaro. Secondo Cekov di Nordea, lo yen deve probabilmente raggiungere l'area dei 155 yen per dollaro perché le autorità giapponesi prendano in considerazione un intervento.

La scorsa settimana lo yen ha toccato quota 151,74 per dollaro, avvicinandosi ai minimi dello scorso ottobre che hanno stimolato diversi interventi di vendita di dollari da parte della Banca del Giappone.

CAMBIO RIC BID ASK CHIUSURA

EURO/DOLLARO 1,0742 1,0746 1,0729

DOLLARO/YEN 149,6400 149,6500 149,3700

EURO/YEN 160,7600 160,8000 160,2600

EURO/STERLINA 0,8658 0,8663 0,8665

ORO SPOT 1.986,20 1.987,00 1992,27

© Reuters. Banconote da 100 dollari Usa in una banca a Westminster in Colorado. 3 novembre 2009. REUTERS/Rick Wilking/File Photo

NOME INDICE RIC VALORE VAR. % CHIUSURA

INDICE DOLLARO 104,9440 -0,07 105,0210

(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Claudia Cristoferi)

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