(Reuters) - Il dollaro è in ribasso a causa dell'aumento della propensione al rischio, con i trader che attendono i discorsi di importanti membri della Federal Reserve e dati economici nel corso della giornata alla ricerca di indicazioni sul ritmo dei tagli dei tassi di interesse.
Le borse europee e asiatiche estendono il rally guidato dalla Cina, alimentato dall'ottimismo per l'importante pacchetto di stimolo del Paese e dalla notizia che potrebbe essere in programma ulteriore sostegno.
Alle 11,15 circa l'indice del dollaro cede lo 0,01% a 100,92, dopo il balzo dello 0,57% di ieri, il più consistente dal 7 giugno.
L'euro è invariato a 1,1144 dollari, dopo aver subito una brusca frenata rispetto a 1,1214 dollari, un massimo registrato l'ultima volta a luglio dello scorso anno.
Lo yen si attesta a 144,83 dopo aver toccato un minimo di tre settimane a 145,04 per dollaro.
Lo yuan sale a 7,0104 per dollaro nel trading offshore dopo essersi allontanato ieri dai massimi da maggio dell'anno scorso a 6,9952.
(Tradotto da Laura Contemori, editing Antonella Cinelli)