LONDRA (Reuters) - Il dollaro e` stabile rispetto alla maggior parte delle valute principali in vista dei dati sull'occupazione negli Stati Uniti che potrebbero confermare la probabilità di un periodo più lungo con tassi elevati, ma cala bruscamente nei confronti dello yen che beneficia di numeri forti sui salari giapponesi.
Il rapporto sugli occupati non agricoli degli Stati Uniti è previsto alle 14,30 italiane. Si prevede che l'economia statunitense abbia creato 225.000 posti di lavoro a giugno.
L'indice del dollaro si mantiene nel recente range, mentre la maggioranza delle altre valute scambiano poco mosse, a eccezione di quella nipponica che segna il maggior balzo giornaliero contro il biglietto verde in un mese.
Dati del ministero del Lavoro giapponese hanno mostrato che a maggio i salari regolari hanno registrato il maggior aumento annuale dall'inizio del 1995, rafforzando le aspettative degli investitori per una revisione della politica monetaria ultra-accomondante da parte della Banca del Giappone (BoJ).
Il dollaro scivola dello 0,7% rispetto allo yen a 143,0, dopo aver perso quasi lo 0,9% questa settimana, evidenziando il maggior calo settimanale nei confronti della divisa giapponese in due mesi.
L'euro cede lo 0,9% rispetto allo yen, a 155,5, e perde lo 0,1% rispetto al dollaro, a 1,0877 dollari.
La sterlina balla invariata intorno a 1,2743 dollari, dopo aver toccato i massimi di due settimane a 1,2780 dollari ieri, tra le scommesse di mercato secondo cui la Banca d'Inghilterra portera` i tassi d'interesse al 6,5% all'inizio del prossimo anno, rispetto al precedente picco visto a 6,25%.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Valentina Consiglio)