NEW YORK (Reuters) - Il rublo scivola ulteriormente dopo aver recuperato un po' di terreno in mattinata, il dollaro si apprezza e il franco svizzero tocca il massimo da sette anni su euro, mentre gli investitori corrono verso le valute rifugio in attesa degli sviluppi in Ucraina.
La divisa russa perde circa il 4% nella giornata, scambiando a 97,036 per dollaro, un giorno dopo essere crollata al minimo storico di 120 per dollaro. Stamani era risalita parzialmente, aiutata da un aumento di emergenza dei tassi di interesse da parte della banca di Russia. Il rublo è sceso di quasi il 30% dai suoi massimi di quest'anno.
Il dollaro, intanto, continua a salire, con un rialzo dell'indice che misura la sua forza contro sei peer pari allo 0,3% sopra quota 97,00.
L'euro cede quasi lo 0,6% nella giornata intorno a $1,1150.
Lo yen, rifugio sicuro, si rafforza dello 0,2% circa contro il dollaro, a 114,790.
Nel frattempo, il franco svizzero raggiunge il suo livello più forte dal 2015 sulla moneta unica, con la coppia che scambia a 1,0248.
La volatilità del mercato forex è al suo massimo dalla fine del 2020, come misurato da un indice della Deutsche Bank (DE:DBKGn).
Tra le criptovalute, balza bruscamente il Bitcoin ai massimi da 12 giorni sopra i 44.000 dollari.
(Versione italiana Valentina Consiglio, editing Stefano Bernabei)