HARTFORD, Conn. - GE HealthCare (NASDAQ: NASDAQ:GEHC) e Hartford HealthCare hanno annunciato il rinnovo della loro collaborazione settennale, estendendola fino al 2030. L'alleanza, iniziata nel 2016, si concentra sull'innovazione della tecnologia di imaging e mira a migliorare l'assistenza ai pazienti riducendo al contempo i costi sanitari.
Il rinnovo dell'accordo consentirà all'Hartford HealthCare di aggiornare le proprie apparecchiature di imaging, tra cui TAC, PET/TC, risonanza magnetica e apparecchi a raggi X, con i più recenti progressi in termini di software e intelligenza artificiale.
Si prevede che questo aggiornamento porterà a tempi di scansione più brevi, a una riduzione dei tempi di attesa per le cure e a una maggiore accuratezza diagnostica. Anche le tecnologie di GE HealthCare per il monitoraggio dei pazienti, l'anestesia, l'assistenza materno-infantile e la cardiologia diagnostica fanno parte della collaborazione.
La partnership ha già portato alla creazione del Care Logistics Center di Hartford HealthCare nel 2017, che mira a far coincidere le esigenze dei pazienti con le migliori cure disponibili. La nuova fase della collaborazione continuerà a concentrarsi sui vantaggi per i pazienti e i medici, oltre che sull'efficienza del sistema sanitario.
Le più recenti tecnologie di GE HealthCare, come Critical Care Suite 2.0 e AIR™ Recon DL, saranno integrate nei sistemi di Hartford HealthCare. Questi strumenti basati sull'intelligenza artificiale sono progettati per assistere i medici fornendo approfondimenti e analisi per migliorare i risultati dei pazienti e la qualità dell'imaging.
Catherine Estrampes, presidente e CEO di GE HealthCare per gli Stati Uniti e il Canada, ha sottolineato la natura strategica dell'alleanza, che mira a ridurre al minimo l'obsolescenza della tecnologia e a ottimizzare le capacità cliniche per il futuro.
Nell'ambito dell'accordo di assistenza, i tecnici di GE HealthCare forniranno servizi di manutenzione e riparazione interni per le apparecchiature di imaging. La collaborazione comprende anche piani per l'aggiornamento "build-in-place" di alcuni sistemi MRI, CT, PET/CT e radiografici esistenti, che consentiranno di aggiornare i sistemi più vecchi con costi di costruzione inferiori e con un'interruzione minima delle cure per i pazienti.
Questo annuncio si basa su un comunicato stampa di GE HealthCare.
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