MILANO (Reuters) - Sono giunte oltre dieci manifestazioni di interesse per gli impianti solari italiani messi in vendita da Glennmont Partners per un valore di 350 milioni di euro.
Lo riferiscono tre fonti vicine al dossier.
Si tratta di tre impianti, con una capacità installata complessiva di 85 MW, che hanno attirato l'attenzione di società italiane e straniere, incluse le società attive nel rinnovabile come Erg, A2A (MI:A2) e Sonnedix, produttore di energia solare controllato da fondi riferibili a Jp Morgan.
Le offerte non vincolanti sono state depositate il 25 luglio scorso e adesso il prossimo passo sarò l'avvio della due diligence sugli impianti che inizierà a settembre, dicono due fonti. Fra una decina di giorni ci sarà la shortlist con le offerte vincolanti attese per ottobre.
Adviser di Glennmont sono Rothschild, L&B Partners e Orrick.
"Non si tratta di un grande portafoglio e presumo che la vendita verrà finalizzata molto presto, prima della fine dell'anno", dice una delle fonti.
Oltre a Erg e Sonnedix, interesse è stato espresso anche da A2A, dal fondo F2i, da Tages e da soggetti asiatici.
La scorsa settimana si è aggiudicata la gara per 330 MW di impianti ceduti da Terra Firma per 1,3 miliardi di euro. E, nonostante F2i abbia una jv con Enel (MI:ENEI) in EF Solare sulla cui ha chiesto di rilevare il 50% della stessa Enel, parteciperà alla gara da sola.
(Stephen Jewkes)