DETROIT (Reuters) - General Motors (NYSE:GM) ha migliorato la guidance sugli utili per l'intero anno, in gran parte perché prevede di investire meno in nuovi prodotti e di tagliare i costi operativi di un ulteriore miliardo di dollari fino alla fine del prossimo anno.
L'utile netto del secondo trimestre è salito di quasi il 52% a 2,6 miliardi di dollari, mentre i ricavi sono cresciuti del 25% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, quando la produzione è stata frenata dalla carenza di semiconduttori.
La casa automobilistica di Detroit ha comunicato che ora prevede un utile netto per l'intero anno compreso tra 9,3 e 10,7 miliardi, contro le stime precedenti di 8,4-9,9 miliardi. L'utile per azione è visto tra 7,15 e 8,15 dollari per l'anno in corso, rispetto alla precedente stima di 6,35-7,35 dollari.
Le nuove previsioni non tengono conto dei costi potenziali di uno sciopero da parte del sindacato United Auto Workers, qualora non riuscisse a raggiungere un accordo sul nuovo contratto con GM entro la scadenza del 14 settembre.
Le previsioni più ottimistiche arrivano dopo sei mesi di miglioramento della domanda e di prezzi più elevati di quanto previsto a inizio anno, ha detto il Cfo Paul Jacobson durante una conference call con i media.
Il miglioramento dell'outlook sugli utili riflette anche la decisione di ridurre gli investimenti.
GM ha comunicato che quest'anno investirà dagli 11 ai 12 miliardi, rispetto al precedente piano di 11-13 miliardi. Jacobson non ha identificato progetti specifici che saranno tagliati.
"Ci si concentra molto sul vincere con semplicità", ha detto.
La casa automobilistica ha fatto sapere che amplierà anche un'iniziativa già annunciata per ridurre i costi operativi di 2 miliardi di dollari fino alla fine del 2024. Jacobson ha spiegato che GM intende tagliare un ulteriore miliardo di dollari di costi generali, di marketing e di altro tipo.
(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Gianluca Semeraro)