DETROIT (Reuters) - General Motors (N:GM) ha registrato profitti record nel 2015 grazie alle vendite di Suv e di camion pick up in Nordamerica e ha confermato le stime di fare meglio quest'anno nonostante i segnali che le vendite abbiamo raggiunto il picco.
GM, il più grande produttore di auto negli Usa e il numero 3 a livello globale, ha chiuso il quarto trimestre con profitti lordi per 2,8 miliardi di dollari o 1,39 dollari per azione, escluse le poste straordinarie. Wall Street si attendeva 1,21 dollari per azione secondo un sondaggio Thomson Reuters Ibes. I ricavi sono stati piatti a 39,6 miliardi.
GM ha confermato una stima precedente di incremento dell'utile per azione, esclude le poste straordinarie, a 5,25-75 dollari quest'anno da 5,02 dollari per azione nel 2015.
La società ha chiuso il 2015 con profitti netti record a 9,7 miliardi di dollari.
Il titolo sta salendo dell'1% nel pre borsa. Le azioni hanno perso il 10% circa dall'inizio dell'anno. Altri produttori di auto stanno regustrando un rallentamento dei titoli azionari quest'anno, riflettendo i timori degli investitori che il ciclo dei profitti dell'industria abbia raggiunto il picco. "Siamo ben posizionati per un calo", ha detto il cfo di GM Chuck Stevens. "Non crediamo che accadrà quanto prima".