Giovedì, uniQure BV (NASDAQ:QURE) ha visto il proprio rating da Goldman Sachs passare da "Buy" (acquistare) a "Neutral" (neutrale), con una significativa riduzione del target di prezzo a $8,00 dai precedenti $63,00. Questo cambiamento arriva mentre la società ha comunicato gli utili per azione (EPS) del quarto trimestre e ha fornito aggiornamenti sul suo prodotto di terapia genica, AMT-130, per la malattia di Huntington.
L'azienda ha dichiarato di voler chiedere alla Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti chiarimenti su un potenziale percorso di approvazione per AMT-130 entro la fine del 2024, con l'inizio delle discussioni normative previsto per il secondo trimestre del 2024. La progressione di AMT-130 in una fase successiva di sviluppo dipende dalla definizione di un processo di approvazione definito e rapido e dalla garanzia della sostenibilità finanziaria. Ciò include la necessità di assicurarsi una partnership prima di intraprendere una sperimentazione di fase 3.
Goldman Sachs ha adottato una posizione cauta su AMT-130 a causa dell'incertezza che circonda il suo sviluppo e il percorso normativo. Finora i dati sono stati difficili da interpretare, senza un'evidente risposta alla dose nei livelli della catena leggera del neurofilamento (NfL), un biomarcatore chiave nella malattia di Huntington. L'azienda è in attesa di un aggiornamento a metà anno dello studio di Fase 1/2, che includerà dati di follow-up estesi su diverse coorti di dosaggio.
Nonostante il declassamento, le prospettive commerciali a lungo termine di Hemgenix, la terapia genica per l'emofilia B di uniQure, rimangono positive, con un picco di vendite globali stimato a 1,3 miliardi di dollari. Tuttavia, si prevede un lancio modesto nel breve termine. Inoltre, Goldman Sachs tiene d'occhio la pipeline di terapie geniche in fase iniziale di uniQure, compreso il prossimo arruolamento nella prima metà dell'anno per gli studi di Fase 1/2 sull'epilessia mesiale refrattaria del lobo temporale, sulla sclerosi laterale amiotrofica SOD1 e sulla malattia di Fabry.
Approfondimenti di InvestingPro
Mentre uniQure BV (NASDAQ:QURE) affronta le sfide presentate dallo sviluppo della terapia genica, in particolare con AMT-130 per la malattia di Huntington, la salute finanziaria dell'azienda e le aspettative degli analisti forniscono un ulteriore contesto per gli investitori. Secondo gli ultimi dati di InvestingPro, uniQure ha una capitalizzazione di mercato di 319,85 milioni di dollari, che riflette la sua importanza nel mercato delle biotecnologie.
I suggerimenti di InvestingPro suggeriscono che, sebbene uniQure abbia più liquidità che debiti in bilancio, gli analisti sono preoccupati per il tasso di liquidità dell'azienda e prevedono un calo delle vendite nell'anno in corso. È inoltre degno di nota il fatto che gli analisti non si aspettano che l'azienda sia redditizia quest'anno, il che si allinea con la posizione cauta assunta da Goldman Sachs. Nonostante le sfide, la società ha registrato un forte rendimento nell'ultimo mese, con un rendimento totale del 20,32%, il che indica un certo ottimismo da parte degli investitori.
Dal punto di vista della valutazione, il rapporto P/E di uniQure è pari a -1,04 e riflette le sfide in termini di utili. Il rapporto prezzo/valore contabile della società è pari a 1,54 negli ultimi dodici mesi, fino al quarto trimestre del 2023, e potrebbe essere interessante per gli investitori alla ricerca di attività che potrebbero essere sottovalutate rispetto al loro bilancio.
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