Di Alessandro Albano
Investing.com - Dopo il tentativo fallito di portare Tod’s (BIT:TOD) fuori da Borsa Italiana tramite la classica Opa, i Della Valle hanno rinunciato anche alla via traversa, cioè la fusione per incorporazione con DeVa Finance, holding d'investimento che fa capo alla famiglia stessa.
Tutto rimandato a data destinarsi quindi, visto che, come si legge nell'annuncio della stessa società, il management ha preferito "tenere conto delle indicazioni giunte dal mercato e non procedere a un'operazione che potesse essere ritenuta ostile o quantomeno not market friendly”.
Dal lato positivo, i Della Valle hanno preso atto che secondo gli azionisti il valore della società del lusso è "significativamente più alto" dei 40 euro per azione offerti in Opa, preferendo tenere le azioni in portafoglio.
"Raccogliamo questo messaggio con attenzione e come incitamento a portare avanti i nostri piani, che passano attraverso lo sviluppo dei singoli marchi e la loro valorizzazione patrimoniale, che crediamo abbiano grandi margini di crescita nel medio periodo", conclude la nota del gruppo.
Il titolo, tuttavia, vale ad oggi 32,28 (-3,4% intraday), per cui, ricorda Fabrizio Barini di Integrae SIM, "aderire all’Opa avrebbe consentito un profitto di oltre 20% rispetto ai prezzi attuali".
Dopo la notizia, Equita SIM ha tagliato il target price su Tod's a 30,6 euro dai precedenti 33,2.
Ricordiamo che a fine ottobre scorso l'Opa, promossa dalla famiglia Della Valle e annunciata a fine agosto, non ha raggiunto la soglia obiettivo del 90% del capitale sociale di Tod's e pertanto l'offerta non si è perfezionata.