I fondi azionari globali hanno registrato un afflusso di capitale per l'undicesima settimana consecutiva, terminata l'11 dicembre, poiché gli investitori anticipano potenziali tagli dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve, influenzati da un raffreddamento del mercato del lavoro e da prezzi al consumo stabili negli Stati Uniti.
Secondo i dati di LSEG Lipper, questi fondi hanno ricevuto un netto di $10,18 miliardi, in seguito ai $21,19 miliardi di acquisti netti della settimana precedente.
Il mercato del lavoro statunitense ha mostrato un quadro misto la scorsa settimana, con un notevole aumento della crescita occupazionale a novembre, nonostante un leggero incremento del tasso di disoccupazione al 4,2%. Questa combinazione di fattori è vista come un possibile catalizzatore per la Federal Reserve per considerare una terza riduzione dei tassi nel mese corrente.
Le tendenze di investimento hanno mostrato che i fondi azionari statunitensi hanno attratto $6,36 miliardi di afflussi netti per la sesta settimana consecutiva, mentre anche i fondi europei hanno visto un trend positivo con $3,24 miliardi di afflussi netti. Tuttavia, i fondi asiatici non hanno avuto la stessa sorte, con un deflusso netto di $278 milioni.
I fondi settoriali hanno registrato un cambiamento, registrando il loro primo deflusso netto settimanale in cinque settimane, per un totale di $1,94 miliardi. I settori sanitario, tecnologico e dei beni di consumo discrezionali sono stati particolarmente colpiti, con deflussi rispettivamente di $1,08 miliardi, $654 milioni e $616 milioni.
I fondi obbligazionari hanno continuato ad attrarre investitori per la 51ª settimana consecutiva, con i fondi obbligazionari globali che hanno raccolto $10,19 miliardi. I fondi obbligazionari societari si sono distinti con $3,21 miliardi di afflussi netti, segnando l'afflusso settimanale più alto dal 18 settembre, mentre i fondi di partecipazione ai prestiti hanno goduto della loro 12ª settimana consecutiva di afflussi, per un totale di $1,32 miliardi.
I fondi del mercato monetario, d'altra parte, hanno visto significativi prelievi la scorsa settimana, con gli investitori che hanno ritirato $16,29 miliardi. Questo è stato un notevole capovolgimento rispetto ai sostanziali $169,16 miliardi di acquisti netti visti la settimana precedente.
Nel settore delle materie prime, i fondi energetici hanno affrontato un deflusso netto di $256 milioni, continuando una tendenza di perdite per tre delle ultime quattro settimane. Al contrario, i fondi dell'oro e dei metalli preziosi hanno registrato afflussi netti di $190 milioni.
Anche i fondi dei mercati emergenti hanno affrontato sfide, con dati che coprono 29.593 di questi fondi che indicano un prelievo di $2,35 miliardi dai fondi azionari per la quinta settimana consecutiva. Anche i fondi obbligazionari di questi mercati hanno visto vendite nette per $721 milioni.
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