I senatori democratici, guidati da Chuck Schumer, hanno chiesto un'indagine sull'acquisizione da 59,5 miliardi di dollari della Pioneer Natural Resources da parte della ExxonMobil (NYSE:XOM) e sull'acquisto da 53 miliardi di dollari della Hess Corporation (NYSE:HES) da parte della Chevron, citando potenziali violazioni antitrust. I legislatori temono che queste transazioni possano disturbare la concorrenza, aumentare i prezzi della benzina e avere effetti negativi sulle imprese più piccole e sui livelli salariali a causa di un potenziale coordinamento anticoncorrenziale.
I senatori hanno espresso il loro disagio per la continua dipendenza dell'industria petrolifera dai combustibili fossili, in particolare alla luce della crescente domanda pubblica di sostenibilità ambientale. Hanno anche osservato che i consolidamenti passati che hanno portato alla formazione di Exxon e Chevron hanno avuto simili impatti negativi sul panorama competitivo.
Le acquisizioni sono destinate a far diventare Exxon il principale produttore di greggio nella regione di Permiano e ad espandere le attività di Chevron nell'offshore della Guyana e nello shale play statunitense di Bakken. Queste operazioni integrate verticalmente potrebbero potenzialmente disturbare la concorrenza e far aumentare i prezzi della benzina nei mercati nazionali o regionali.
I legislatori hanno sollecitato la Federal Trade Commission (FTC) a esaminare a fondo queste transazioni. Temono che gli accordi possano portare a un aumento dei prezzi al consumo, limitare la produzione di petrolio negli Stati Uniti e influire negativamente sulle imprese più piccole. La richiesta dei senatori di un controllo sottolinea una preoccupazione più ampia circa l'impatto di tali mega-acquisti sulla concorrenza e sui prezzi al consumo.
InvestingPro Insights
Secondo InvestingPro, ExxonMobil (XOM) e Chevron (CVX) sono entrambi attori di primo piano nel settore del petrolio, del gas e dei combustibili di consumo. ExxonMobil ha aumentato il suo dividendo per 41 anni consecutivi e si prevede che quest'anno sarà redditizia, secondo i suggerimenti di InvestingPro. Opera con un livello di indebitamento moderato e i suoi flussi di cassa possono coprire sufficientemente i pagamenti degli interessi.
Chevron, invece, ha aumentato il dividendo per 36 anni consecutivi e si prevede che quest'anno sarà redditizia. Vale la pena notare che il titolo della società è attualmente in territorio di ipervenduto, secondo l'indice di forza relativa (RSI).
I dati in tempo reale di InvestingPro rivelano che ExxonMobil ha una capitalizzazione di mercato di 420,98 miliardi di dollari e un rapporto P/E di 10,54, mentre Chevron ha una capitalizzazione di mercato di 272,22 miliardi di dollari e un rapporto P/E di 10,71. Negli ultimi dodici mesi, a partire dal terzo trimestre del 2023, ExxonMobil ha registrato un fatturato di 349,84 miliardi di dollari, mentre Chevron ha registrato un fatturato di 202,73 miliardi di dollari.
Questi dati e suggerimenti fanno parte dei numerosi approfondimenti disponibili su InvestingPro, che fornisce un'analisi completa di varie società. Vale la pena di notare che su InvestingPro sono disponibili più di 9 ulteriori suggerimenti per ciascuna di queste società.
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