Con una svolta inaspettata, i titoli del Tesoro hanno vissuto la seconda migliore settimana del 2023, a seguito di un rally del mercato obbligazionario incitato dalle minori vendite di obbligazioni statunitensi e dai dati sfavorevoli sull'occupazione. La decisione della Federal Reserve di mantenere fermi i tassi d'interesse e il sorprendente crollo della crescita occupazionale del mese scorso hanno scatenato tra gli investitori speculazioni su possibili tagli dei tassi nel 2023. Questa ondata di speculazioni ha dato un notevole impulso all'ETF iShares 20+ Year Treasury Note (NASDAQ: TLT), che ha registrato un guadagno del 3,9% nell'ultima settimana.
Gli hedge fund hanno raggiunto posizioni corte da record sui Treasury prima di questi sviluppi attesi. I fondi a leva hanno anche incrementato le loro posizioni nette corte sui futures del Tesoro a livelli storici che non si vedevano dal 2006, mentre le obbligazioni in contanti hanno registrato un rally. Gareth Berry, stratega di Macquarie Group Ltd., lo interpreta come un segnale di un imminente incidente di mercato.
L'importante investitore di hedge fund Bill Ackman è uscito tempestivamente dalle sue posizioni corte sui Treasury a causa delle preoccupazioni per il deterioramento dei dati economici e dei rischi globali associati al conflitto in Medio Oriente. In seguito alla mossa di Ackman, i rendimenti dei Treasury decennali sono scesi dal 5% al 4,6% e l'ETF U.S. Treasury 10-Year Note (NYSE: UTEN) è salito del 3%.
Secondo lo strumento Fedwatch di CME Group Inc. (NASDAQ:CME) le probabilità implicite nel mercato suggeriscono ora un taglio dei tassi già nel maggio 2024, con quasi un punto percentuale di tagli dei tassi previsti per il prossimo anno. Questo sviluppo è in gran parte determinato dai segnali di indebolimento del mercato del lavoro statunitense, come evidenziato dal calo delle buste paga non agricole di ottobre.
Gli investitori sono ora attenti ai prossimi interventi dei funzionari della Federal Reserve, tra cui il presidente Jerome Powell alla Division of Research and Statistics Centennial Conference e alla Jacques Polak Annual Research Conference. Questi eventi forniranno ulteriori indicazioni sulla futura direzione dei tassi di interesse e sullo stato generale dell'economia statunitense.
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