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Il certificate Maxi coupon per puntare sulla ripresa italiana mantenendo una protezione
Cedole interessanti e barriera profonda per un certificate tutto italiano
Tra i nuovi maxi coupon di Unicredit (MI:CRDI) si può puntare anche sul nostro Paese. Isin DE000HV4FRF9 e sottostanti, Enel (MI:ENEI), Banco Bpm (MI:BAMI), Eni (MI:ENI) e Telecom Italia (MI:TLIT), barriera al 60% di tipo europea (valida solo a scadenza) con Maxi premio del 10% già a novembre, poi si passa a cedole mensili dell’1,2% ovvero il 14,4% annuo. Scadenza tre anni, il 20 luglio 2023, ma con possibilità di rimborso anticipato a 100 euro dal gennaio 2021 con tutti i tre sottostanti sopra il livello iniziale.
L’Italia è pronta per ripartire. Piazza Affari da inizio anno regista un -17% posizionandosi a metà tra il -2% del Dax di Francoforte è il -27% dell'Ibex di Madrid.
Ad oggi rispetto a molti paesi europei, il nostro sta dimostrando di riuscire a tenere sotto controllo una seconda ondata di contagi, sarà forse presto per dirlo, ma non siamo ai livelli di Francia e Inghilterra.
Più passa il tempo e più il vaccino diventa realtà, insieme alla possibilità di utilizzare i nuovi tamponi a costi sotto i 5 euro e acquistabili in farmacia. Tutto questo amplia le armi per la lotta contro la diffusione del virus. Quando si investe in Borsa bisogna guardare un po’ più in là dell’oggi e probabilmente fra un anno il Covid 19 non farà più questa paura. L’Italia, dunque, è pronta a recuperare il terreno perso. Aiuteranno i 208 miliardi in arrivo dal Recovery Fund e i tassi bassi che riducono il costo sul debito.
In uno scenario di transizione, con ancora alcuni elementi di incertezza, una buona occasione per poter puntare sul rimbalzo dell'economia italiana potrebbe essere quella di non investire direttamente in azioni ma acquistare un certificate esposto sulle maggiori blue chip: questa strategia permette all’investitore di riuscire ad estrarre rendimento anche a fronte di un calo dei mercati.
Siamo andati a selezionare un certificate nella lista dei nuovi Maxi coupon lanciata da Unicredit, uno dei primari emittenti nel panorama italiano. Un prodotto che permette di puntare sul nostro paese con un elevato rendimento è il certificate maxi coupon con Isin DE000HV4FRF9 e sottostanti, Enel, Banco Bpm (MI:PMII), Eni e Telecom Italia, barriera al 60% di tipo europea (valida solo a scadenza) con Maxi premio del 10% già a novembre, poi si passa a cedole mensili dell’1,2% ovvero il 14,4% annuo. Scadenza tre anni, il 20 luglio 2023, ma con possibilità di rimborso anticipato a 100 euro dal gennaio 2021 con tutti i tre sottostanti sopra il livello iniziale alle date di valutazione.
Qui di seguito una tabella con i livelli di riferimento principali:
Enel è interessante perché a 7,975 € il titolo sconta già una correzione dopo la forte corsa, è arrivato vicino a 8,5 € post lock down premiata grazie alle sue caratteristiche ESG (gruppo con un ottimo livello di sostenibilità ambientale e sociale). La società sta crescendo molto all'estero e sembra una delle poche colpite dal covid grazie a un business stabile. Il consensus raccolto da Bloomberg indica un target price medio a 8,44 euro.
La forza di Banco BPM è quella di essere considerata un'ottima preda in caso di risiko bancario. La speculazione si è riaccesa dopo che in Spagna si tratta per la fusione fra Caixa Bank e Bankia (MC:BKIA) mentre in Italia siamo reduci dal matrimonio tra Intesa Sanpaolo (MI:ISP) e Banco Popolare . Nei mesi scorsi, indiscrezioni parlavano di un interesse di Unicredit per Banco BPM. Il consensus Bloomberg indica un target price medio a 1,55 euro.
L'altro pezzo forte di Piazza Affari è Eni che nel certificate ha uno livello iniziale davvero interessante a 8,41 euro dopo che il titolo ha sofferto molto per la pandemia, la barriera è bassa e quindi molto protettiva, in particolare Eni non è mai scesa sotto i 6,49 euro, toccati nel periodo peggiore del Covid. Il consensus Bloomberg indica un target price medio a 9,54 euro.
Infine, spostandoci sul settore delle telecomunicazioni, bene Telecom Italia che sta lavorando alla cessione della rete e sta crescendo in Brasile acquistando una parte di Oi quarto operatore mobile del paese. Il consensus Bloomberg indica un target price medio a 0,53 euro.
La struttura del certificate è attraente per due motivi: cedole elevate e barriera profonda. In particolare, la maxicedola del 10% verrà staccata se alla data di osservazione del 19 novembre nessuno dei quattro sottostanti avrà perso più del 40% dal livello iniziale.
Si passa poi a delle cedole mensili di 1,2 euro per un rendimento mensile pari al 14,2% annuo. Qui di seguito una tabella che mostra il funzionamento della maxi cedola e delle cedole mensili.
Altro punto di forza di questo prodotto è la possibilità di rimborso anticipato. Dal sesto mese se tutti e quattro i sottostanti si troveranno sopra livello iniziale il certificate verrà rimborsato in anticipo a 100 €, l’investitore potrà guadagnare quindi tutte le cedole staccate +1 euro di eventuale capital gain acquistando oggi il prodotto che quota sotto la pari a 99 €. Ipotizzando un rimborso anticipato già al sesto mese, a gennaio, l’investitore guadagnerebbe 1 euro di capital gain, 10 euro di maxicedola e due cedole da 1,2 euro: in totale circa il 13,4% in poco più di 4 mesi.
Qualora il Certificate non sia stato rimborsato anticipatamente, al momento della scadenza - ovvero a Luglio 2023 – avremo i classici due scenari: quello positivo con tutti e quattro sottostanti sopra il livello di barriera comporteranno il rimborso del certificato 100 € oltre al pagamento del premio.
Quello negativo, con anche solo una sottostante, sotto il livello di barriera ad esempio in caso di perdita del 45% dal livello iniziale, il nostro certificata verrà ritirato a 55 €.
È possibile prendere visione del Prospetto di Base e dei relativi Supplementi, delle Condizioni Definitive e dei KID, nonché delle informazioni sui prodotti aggiornate in tempo reale a questo link.