🤼 AI vs Mercati: Un anno dal lancio, Che risultati ha fatto l' AI ProPicks nel 2024?Guarda cosa ti sei perso

Il posizionamento azionario è vicino al neutrale, secondo Deutsche Bank

Pubblicato 16.09.2024, 15:59
© Reuters.
DBKGn
-
PMT
-
WMC
-
BOND
-
USO
-
SPAB
-
TFI
-
SHM
-
SPMB
-
CIF
-
USTECH
-

Il posizionamento azionario è ulteriormente diminuito questa settimana, avvicinandosi a livelli neutrali, secondo Deutsche Bank.

I loro ultimi dati mostrano che il posizionamento azionario aggregato è sceso appena sopra il livello neutrale, con uno z-score di 0,20, collocandolo nel 54° percentile. Questo segna un cambiamento significativo rispetto a metà luglio, quando il posizionamento era al vertice del suo range storico.

Uno z-score indica quanto un valore si discosta dalla media in termini di deviazioni standard, aiutando a misurare se è sopra o sotto la media.

Anche il posizionamento degli investitori discrezionali è diminuito, collocandosi ora all'estremità inferiore del suo range del primo semestre (z-score 0,39, 69° percentile). Nel frattempo, il posizionamento delle strategie sistematiche rimane leggermente sopra la media, con uno z-score di 0,22, collocandolo nel 51° percentile. Tra i settori, gli investitori si sono orientati verso posizioni più difensive.

Il rapporto evidenzia un forte calo nel posizionamento dei Mega-Cap Growth & Tech. Dopo aver raggiunto livelli estremamente elevati a luglio, è sceso appena sopra le medie storiche (z-score 0,22, 73° percentile). Questo aggiustamento si allinea con il rallentamento della crescita degli utili, che Deutsche Bank prevede decelerare a un range del 20-25% nel terzo trimestre, con una proiezione a lungo termine di una crescita in calo all'11%.

Al contrario, i settori difensivi, come le utilities, hanno visto un aumento del posizionamento. Le utilities ora si attestano con uno z-score di 0,86, collocandole nel 90° percentile, un'impennata che arriva in mezzo a un rally dei tassi di interesse e preoccupazioni sul mercato del lavoro.

Deutsche Bank nota anche che i fondi azionari hanno registrato deflussi per la prima volta da aprile, con una perdita netta di 1,6 miliardi di dollari.

I fondi azionari statunitensi hanno visto i maggiori deflussi, per un totale di 6,1 miliardi di dollari, mentre i fondi globali e dei mercati emergenti hanno continuato a ricevere afflussi. I settori difensivi, come le utilities e il settore immobiliare, hanno beneficiato di afflussi, mentre i settori ciclici, inclusi finanziari ed energia, hanno affrontato notevoli deflussi.

Nel frattempo, i fondi obbligazionari hanno guadagnato 16,7 miliardi di dollari e i fondi del mercato monetario 30,2 miliardi di dollari. Le posizioni nette lunghe nei futures sul petrolio hanno raggiunto un minimo storico, e il posizionamento sul dollaro USA rimane corto.

Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.