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Il prezzo delle azioni Ubisoft scende anche se le riserve nette sono favorevoli a causa del ritardo di due giochi importanti

Pubblicato 19.07.2024, 13:03
© Reuters.
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Le azioni di Ubisoft (UBSFY) sono scese bruscamente venerdì dopo che la società ha annunciato i suoi ultimi risultati finanziari trimestrali, che hanno lasciato gli investitori insoddisfatti.

Il prezzo delle azioni della società è sceso di oltre il 14% anche se Ubisoft ha riportato prenotazioni nette per il primo trimestre dell'anno fiscale 2025 milioni di euro, superiori alle previsioni di 275 milioni di euro. Tuttavia, gli analisti finanziari hanno sottolineato che Ubisoft non ha aggiornato le previsioni per l'intero anno fiscale 2025, poiché l'uscita di Rainbow Six Mobile e The Division Resurgence è stata posticipata a una data successiva all'anno fiscale 2025.

Ciononostante, Ubisoft ha definito i risultati del primo trimestre come un "solido inizio dell'anno fiscale, con le prenotazioni nette del primo trimestre che hanno superato le nostre aspettative".

Yves Guillemot, cofondatore e amministratore delegato di Ubisoft, ha dichiarato: "In un mercato esigente, abbiamo ottenuto un solido inizio dell'anno fiscale con prenotazioni nette che hanno superato le nostre aspettative, confermando la nostra convinzione che la nostra direzione strategica sia corretta".

Gli analisti hanno anche riferito che l'uscita di XDefiant ha avuto più successo del previsto, attirando 10 milioni di giocatori nelle prime due settimane e generando un elevato ricavo medio per giorno di sessione.

"Ora rivolgiamo la nostra attenzione alle prossime uscite di Star Wars Outlaws (30/8) e Assassin's Creed Shadows (15/11), che sono i principali lanci di Ubisoft per l'anno fiscale 2025", ha aggiunto la società. "Stiamo modificando le nostre stime sugli utili futuri in base alla nuova tempistica dei lanci dei giochi. Il nostro prezzo obiettivo rimane invariato in seguito a questo aggiornamento delle vendite del primo trimestre dell'anno fiscale 2025".

Allo stesso tempo, gli analisti di Citi hanno commentato che le prenotazioni nette del primo trimestre di Ubisoft hanno rispecchiato il consenso generale del mercato (anche se sono state superiori alle previsioni di Ubisoft stessa) e che la guidance per il secondo trimestre è inferiore alle aspettative del mercato.

"Con il rinvio di due titoli importanti all'anno fiscale 2025, le aspettative per questo aggiornamento sono negative", hanno osservato gli analisti di Citi. "Tuttavia, la forte performance di XDefiant è un fattore positivo, e i ritardi dei giochi potrebbero essere dovuti alla crescente fiducia nelle performance future dei franchise di Star Wars e Assassin's Creed".

In conclusione, gli analisti di Citi hanno dichiarato che, nonostante non prevedano alcuna modifica del consensus sull'utile per azione (EPS), e considerando il miglioramento dei trend dei ricavi e il prezzo sottovalutato del titolo, mantengono una visione positiva sul titolo Ubisoft, continuando a consigliare l'acquisto con un obiettivo di prezzo di 45 euro.


Questo articolo è stato prodotto e tradotto con l'assistenza di AI e revisionato da un redattore. Per ulteriori dettagli, consultare i nostri Termini e condizioni.

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