Versione originale di Laura Sánchez – traduzione a cura di Investing.com
Investing.com - I mercati europei si aprono incerti oggi in attesa della riunione della Banca centrale europea (BCE) e dopo diversi giorni consecutivi di guadagni significativi.
"Siamo ancora in un mercato che rompe tutti gli schemi storici, siamo passati da un crollo a una bolla in poche settimane, qualcosa mai visto prima d'ora. Le quotazioni di tutti i principali indici sono a livelli mai visti dall'anno scorso", dice Jose Luis Cárpatos, CEO di Serenity Markets.
MarketWatch pubblica un consenso degli analisti che osserva che "la ripresa del mercato azionario europeo sta lasciando indietro gli Stati Uniti mentre la BCE e i governi fanno un passo avanti”.
Secondo questi esperti, "la marea potrebbe finalmente mutare per i titoli europei, anche grazie alla politica aggressiva della Banca centrale europea e al tanto atteso sostegno fiscale da parte dei governi dell'Eurozona”.
"Le azioni europee hanno sottoperformato in modo significativo rispetto alle loro controparti statunitensi, comprese le piccole e sofferenti capitalizzazioni, per gran parte degli ultimi cinque anni. Tuttavia, questo potrebbe presto cambiare, dato che la BCE continua a mantenere bassi i rendimenti dei titoli di stato e i governi europei si riuniscono intorno a piani di stimolo fiscale", dicono gli analisti di Pavillon Global Markets.
"La scelta tra l'assunzione di quasi certe perdite sul debito a rendimento negativo o interessanti premi di rischio sui titoli europei non sembra essere una grande opzione" e "gli investitori stanno uscendo dalle obbligazioni e dalle azioni”, aggiungono questi esperti.
Le azioni europee hanno continuato a sovraperformare gli Stati Uniti questa settimana, con l'indice paneuropeo STOXX 600 che è salito del 5,3% in euro fino a ieri, o di circa il 6,4% in dollari, a fronte di un aumento del 2,6% per l'S&P 500, riferisce MarketWatch.
Mercoledì il rendimento del titolo di Stato tedesco a 10 anni è stato pari a -0,356%.
"I rendimenti, anche se ancora negativi, sono aumentati dai minimi precedenti, in parte a causa di una prospettiva economica più ottimistica", hanno detto gli analisti. Al contrario, in un mondo "in cui la generosità della banca centrale sembra certa, gli investitori hanno poche altre opzioni se non quella di passare ad attività più rischiose", concludono.