di Francesco Guarascio
BRUXELLES (Reuters) - Johnson & Johnson (NYSE:JNJ) ha comunicato all'Unione europea di aver incontrato delle difficoltà nelle forniture che potrebbero complicare la consegna al blocco di 55 milioni di dosi di vaccini nel secondo trimestre, ha detto a Reuters un funzionario Ue.
Ogni ritardo danneggerebbe ulteriormente la campagna vaccinale della Ue, già ostacolata da forniture discontinue da parte di altre case farmaceutiche e da una distribuzione al rallentatore in molti Stati membri.
La scorsa settimana J&J ha comunicato alla Ue che le problematiche incontrate con le forniture di ingredienti per i vaccini mettono "sotto stress" la casa farmaceutica per rispettare l'obiettivo di consegnare 55 milioni di dosi entro la fine di giugno, secondo quanto rivelato a Reuters dal funzionario Ue, che è direttamente coinvolto nelle trattative confidenziali con il gruppo statunitense.
Il funzionario ha aggiunto che la società ha chiarito che non è impossibile raggiungere l'obiettivo, pur mostrando cautela.