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JPMorgan mantiene il rating overweight sul titolo Air Products

EditorNatashya Angelica
Pubblicato 13.03.2024, 18:05
© Reuters.
APD
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Mercoledì JPMorgan ha ribadito il rating Overweight (sovrappesare) sulle azioni di Air Products & Chemicals Inc. (NYSE:APD), sottolineando la focalizzazione strategica della società sulla produzione di idrogeno verde per il mercato europeo. Air Products ha sottolineato che l'Europa, che ha fissato obiettivi ambiziosi in materia di energie rinnovabili, è il mercato principale per l'idrogeno verde prodotto in NEOM.

L'azienda ha osservato che il mandato dell'Unione Europea per i combustibili rinnovabili di origine non biologica (RFNBO) entro il 2030 supera la capacità produttiva annuale di NEOM, segnalando una crescente domanda di mercato.

Air Products, riconoscendo il potenziale di aumento del valore dell'idrogeno verde con l'avvicinarsi delle scadenze legislative, sta ritardando la firma degli accordi di offtake. Il prezzo di acquisto dell'ammoniaca dalla joint venture NEOM è rimasto invariato dalla trattativa iniziale del luglio 2020, nonostante l'investimento di capitale fosse all'epoca di 5 miliardi di dollari.

L'azienda prevede inoltre di sfruttare una maggiore opportunità di sequestro del carbonio in Louisiana, dove ha raddoppiato la capacità stimata rispetto alle cifre precedenti, portandola a 10 milioni di tonnellate. L'aumento è dovuto al potenziale trasporto di anidride carbonica dai riformatori regionali di metano a vapore a un sito di sequestro ampliato.

Il numero di riformatori idonei nell'area della Costa del Golfo è stimato tra i quattro e i cinque, ognuno dei quali produce annualmente notevoli quantità di anidride carbonica.

Il processo di autorizzazione per i pozzi di classe VI in Louisiana, fondamentale per il sequestro del carbonio, è stato accelerato. Con la supervisione dello Stato, i tempi potrebbero ridursi a un anno, rispetto ai due anni e mezzo stimati in precedenza dalla U.S. Environmental Protection Agency.

Air Products mira a mantenere il rating A per la salute finanziaria, puntando a un rapporto di leva finanziaria ideale tra 1,5 e 2,5 volte. L'azienda ritiene che i dividendi siano fondamentali per la sua strategia finanziaria e sta valutando la possibilità di vendere quote di partecipazione in alcuni progetti o di ricorrere al finanziamento del debito per preservare l'integrità del bilancio.

Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.

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