Di Mauro Speranza
Investing.com – Nuovo ‘colpo’ per la Juventus (MI:JUVE) in termini di sponsorizzazioni. La società bianconera, infatti, ha annunciato un accordo con il gigante mondiale Coca Cola (NYSE:KO), che diventa ‘Official Partner” della squadra torinese sul territorio italiano.
“Un brand come Coca-Cola si inserisce perfettamente nell’attuale strategia di sviluppo del Club anche attraverso collaborazioni con partner di grande valore e prestigio”, spiega Giorgio Ricci, Juventus (MI:JUVE) Chief Revenue Officer. “Questo accordo si focalizzerà sulla valorizzazione del mercato italiano, importantissimo per entrambi, attraverso le attività che andremo ad implementare insieme. Rimane costante l’ambizione di crescere assieme nel prossimo futuro”, aggiunge lo stesso Ricci.
“Coca-Cola è da sempre vicina al mondo del calcio e invita tutti a stare insieme, trascorrere momenti felici e positivi tifando per la propria squadra del cuore”, dichiara Alex Zigliara, Direttore Generale Coca-Cola Italia, spiegando di essere “entusiasti di condividere questa passione e comunicare questi valori insieme a un’icona dello sport come Juventus (MI:JUVE)”.
La società, inoltre, ha celebrato l’accordo con un tweet:
L’accordo arriva dopo la rinegoziazione del contratto di sponsorizzazione di Jeep, con la Juventus (MI:JUVE) che avrà un aumento di oltre il 100%, corrispondente a 42 milioni di euro, rispetto ai precedenti 17 milioni.
Tra i motivi che hanno spinto Jeep all’aumento economico, ci sarebbe la “eccellente performance sportiva della Prima Squadra, che ha determinato in questi anni il miglioramento del ranking UEFA, e grazie all’incremento di visibilità del brand Juventus (MI:JUVE) a livello globale", spiega la stessa Juventus.
Il contratto precedente prevedeva una scadenza al 2021, quindi precedente all’arrivo di Cristiano Ronaldo di Torino e c’era molta attesa per vedere quanto il fenomeno portoghese potesse ‘portare’ nelle casse bianconere.
L’accordo, però, potrebbe essere messo sotto i riflettori dell’UEFA in quanto Jeep fa parte del gruppo FCA (MI:FCHA), controllato da Exor (MI:EXOR), così come la stessa Juventus (MI:JUVE), rischiando di ricadere in quel tipo di conflitto di interesse che l’organismo internazionale chiama “related party”.
Per far scattare l’indagine, però, l’accordo dovrebbe superare il 30% del fatturato della società e nel caso dei bianconeri, gli ‘occhi’ dell’UEFA si sarebbero aperti a partire dai 186,3 milioni di euro, quindi a cifre nettamente superiori.
Altro elemento poteva riguardare il ‘fair value’, ovvero il valore corrisposto in comparazione a quello di mercato.
Per fare capire la portata dell’accordo, è necessario fare un confronto con altre società. Se il PSG ha stipulato un accordo di sponsorizzazione con ALL per una cifra tra i 50 e i 60 milioni, quello quasi ventennale tra Bayern Monaco e Deutsche Telecom (MI:TLIT) si ferma ai 35 milioni. Inoltre, il Tottenham ha appena rinnovato il contratto con AIA per 46,3 milioni di euro, quello tra Arsenal e Fly Emirates ne porta alle casse degli inglesi 45 milioni.
La cifra di 42 milioni oggetto della rinegoziazione, dunque, sembrerebbe in linea con il mercato europeo, e in alcuni casi anche più basso. Inoltre, rientrerebbe nei valori anche il nuovo rinnovo della sponsorizzazione Adidas, la quale ha aumentato fino a 51 milioni il corrispettivo, più che raddoppiando i precedenti 23 milioni di euro.