Investing.com -- La Juventus (BIT:JUVE) sta prendendo una batosta in Borsa Milano oggi, con il titolo che ha aperto a 0,27 in calo di oltre l'8% rispetto agli 0,28 euro per azione della chiusura di venerdì. A pesare sull'andamento è il comunicato relativo ai dati di bilancio dei bianconeri, caratterizzato da una perdita di 123,7 milioni e un aumento di capitale da 200 milioni.
Come si legge nella nota emessa dalla società venerdì sera, l’esercizio, chiuso al 30 giugno 2023, evidenzia una perdita di 123,7 milioni di euro, ridimensionata rispetto alla perdita di 238,1 milioni dell’esercizio precedente e “in parte influenzata dagli effetti negativi sui ricavi e sui costi correlati agli esiti dei procedimenti sportivi italiani e internazionali”, spiegano da Torino.
Inoltre, sulla base di stime preliminari al 30 settembre 2023, la società prevede un dati in rosso anche per il primo trimestre dell’esercizio, con perdite superiori al terzo del capitale sociale.
Il consiglio di amministrazione ha poi aggiornato le stime del Piano 2023/24 – 2026/27, confermando “le linee strategiche e di sviluppo del gruppo fondate sulla competitività sportiva, sul rafforzamento del brand e sul consolidamento dell’equilibrio economico-finanziario, con rilevante e strutturale riduzione dell’indebitamento finanziario netto”.
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Tenuto conto della situazione e a supporto della realizzazione degli obiettivi futuri, il cda "ha definito le linee guida di una manovra di rafforzamento patrimoniale da attuarsi mediante la riduzione del capitale sociale al minimo legale e contestuale aumento del capitale sociale, a pagamento, per massimi 200 milioni”.
Da parte sua Exor (BIT:EXOR) NV (AS:EXOR), la holding della famiglia Agnelli che controlla la Juventus, “ha espresso il proprio sostegno all’operazione, impegnandosi a sottoscrivere la quota di aumento di capitale di propria pertinenza, pari al 63,8%, e ha inoltre manifestato la propria disponibilità ad effettuare versamenti in conto futuro aumento di capitale per massimi 128 di euro milioni circa”.
Per quanto riguarda i conti, inoltre, il patrimonio netto del gruppo al 30 giugno 2023 è pari a 42,1 milioni di euro, in diminuzione rispetto al saldo di 164,7 milioni del 30 giugno 2022, per effetto della perdita dell’esercizio 2022/2023 (-123,7 milioni) e della movimentazione della riserva da fair value attività finanziarie (+1,1 milioni). Al 30 giugno 2023 l’indebitamento finanziario netto ammonta a 339,9 milioni, in aumento di 186,9 milioni rispetto a un anno prima (153 milioni).
Secondo John Elkann, amministratore delegato di Exor, la stagione 2023-24 rappresenta “un anno zero” per la Juventus.
“La solidità che questo aumento di capitale dà, permette alla Juventus di progettare un futuro che è forte in campo e anche fuori dal campo”, ha chiosato l’erede di Giovanni Agnelli sabato scorso, in occasione dell’inaugurazione al Cern di Ginevra dello Science Gateway.
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