Di Mauro Speranza
Investing.com - Nuovo rally della Juventus (MI:JUVE) che “approfittando” del giorno festivo guadagna oltre il 3% e torna a 1,22 euro per azione, livelli toccati lo scorso 12 marzo.
Il titolo aveva ceduto oltre il 28% in soli 4 giorni successivamente alla sconfitta di Champions League con l’Ajax dello scorso 16 aprile. Nella sola giornata successiva alla partita, il titolo aveva perso il 17% dopo le difficoltà ad aprire per le troppe vendite.
L’eliminazione dalla Champions League ha portato a 12 milioni di mancati introiti per le casse della società torinese, a cui si aggiungono 1,1 milioni del market pool dei diritti televisivi.
Il cammino effettuato nella coppa più importante in Europa ha portato 94,1 milioni di euro complessivi, che sarebbero potuti diventare 107 milioni nel caso di passaggio del turno.
L’approdo in finale avrebbe fatto salire il “bottino” a 125 milioni mentre la vincita della coppa ’con le orecchie’ sarebbe valsa altri 4 milioni di euro.
Altri ricavi mancati riguardano i 5 milioni previsti per l’incasso dallo stadio, fin’ora sempre pieno quando i campioni bianconeri erano scesi in campo.