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'La minaccia di Temu si attenua nel 2Q24' - Barclays

Pubblicato 20.09.2024, 16:20
© Reuters.
EBAY
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AMZN
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ETSY
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Secondo gli ultimi dati di Barclaycard analizzati dagli analisti di Barclays, la presenza di Temu nel mercato statunitense ha mostrato segni di indebolimento nel secondo trimestre del 2024.
"Il nostro aggiornamento trimestrale dei dati Barclaycard su migliaia di acquirenti di Temu indica che le nuove attivazioni di acquirenti sono tornate ai livelli del 1Q23, ben al di sotto del picco del 3Q23," ha scritto la banca.
Barclays suggerisce che l'attenzione di Temu potrebbe spostarsi dall'acquisizione aggressiva di nuovi utenti negli Stati Uniti al miglioramento della fidelizzazione e all'espansione in altre regioni.
Il punto chiave della nota di Barclays è che "il ritmo di acquisizione di nuovi utenti Temu negli Stati Uniti si è quasi dimezzato negli ultimi tre trimestri ed è ora tornato ai livelli del 1Q23."
La banca ritiene che questo cambiamento suggerisca una de-enfatizzazione strategica del mercato statunitense per Temu, mentre l'azienda dà priorità alla crescita in altre aree geografiche. Questa tendenza è accompagnata da tassi di fidelizzazione in peggioramento, con Barclays che rivela che solo il 34% della coorte del 1Q24 ha effettuato acquisti ripetuti nel Q2, rispetto a oltre il 46% per la coorte del 1Q23.
Barclays indica anche potenziali fattori esterni che influenzano le prestazioni di Temu. Un recente annuncio dell'Amministrazione Biden indica una potenziale riduzione dell'esenzione de minimis per il commercio transfrontaliero, che potrebbe influenzare i marketplace stranieri operanti negli Stati Uniti.
Nonostante queste sfide, Barclays nota che "Temu probabilmente rappresenta solo circa 3 miliardi di dollari di entrate pubblicitarie globali nel 2024", suggerendo che l'impatto sulle entrate pubblicitarie di META potrebbe essere mitigato da altri inserzionisti che colmano il divario.
Inoltre, affermano che l'atteso inasprimento delle normative potrebbe beneficiare i marketplace nazionali come eBay (NASDAQ:EBAY) e Etsy (NASDAQ:ETSY).
Barclays afferma anche che EBAY potrebbe trarre vantaggio dalla ridotta presenza di venditori cinesi, mentre l'impatto su ETSY e AMZN sarebbe relativamente modesto.

Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.

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