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L'amministratore delegato di OpenAI punta in alto per trasformare la rete di distribuzione dei semiconduttori

Pubblicato 12.02.2024, 15:19
Aggiornato 12.02.2024, 15:23

Sam Altman, amministratore delegato di OpenAI, sta perseguendo ambiziosamente progetti su larga scala, come evidenziato dagli analisti di Macquarie Equity Research nel loro rapporto di lunedì.

Gli analisti, commentando le informazioni secondo cui Altman starebbe discutendo con i Paesi del Medio Oriente un progetto del valore compreso tra i 5.000 e i 7.000 miliardi di dollari per trasformare la catena di distribuzione dei semiconduttori, hanno anche menzionato che OpenAI sta sviluppando programmi software auto-operanti.

Gli analisti hanno affermato che questi sviluppi potrebbero essere vantaggiosi per il progresso dell'automazione guidata dall'IA, ma potrebbero rappresentare una sfida per le aziende finanziate da venture capital che forniscono interfacce software specializzate.

Inoltre, gli analisti hanno osservato che l'emergere di servizi basati sull'IA per la creazione di identificazioni fraudolente e la diminuzione della qualità del codice di programmazione stanno creando nuovi impatti negativi associati alla tecnologia IA.

"Osservare le ambiziose imprese di Sam Altman, in particolare i suoi sforzi per assicurarsi diversi trilioni di dollari di finanziamenti da parte di investitori, tra cui nazioni del Medio Oriente come gli Emirati Arabi Uniti, è come guardare qualcuno che tenta un'impresa molto importante", hanno dichiarato gli analisti.

"Uno sforzo sostanziale a livello mondiale per diversificare la catena di fornitura dei semiconduttori è logico, dato che OpenAI e imprese simili di IA sono state limitate principalmente dall'accessibilità delle unità di elaborazione grafica e dalla disponibilità di dati", hanno continuato.

Macquarie ritiene inoltre che una catena di fornitura di IA completamente integrata sarebbe in linea con gli interessi di investimento di Altman, che includono Helion Energy, una società focalizzata sullo sviluppo dell'energia di fusione, e potrebbe attirare i Paesi in cerca di opzioni di investimento per prepararsi all'eventuale declino del petrolio.

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Questo articolo è stato creato e tradotto con l'assistenza di AI ed è stato esaminato da un redattore. Per ulteriori dettagli, consultare i nostri Termini e condizioni.

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