Il Chief Investment Officer for US Equities di UBS prevede un'espansione degli utili delle società dell'indice S&P 500, suggerendo un potenziale aumento dell'indice a 5.500 punti entro la fine di quest'anno.
Gli analisti di mercato prevedono un tasso di crescita tra il 7 e il 9% per le società dell'indice S&P 500 nei primi tre mesi dell'anno e notano che questa espansione si sta estendendo oltre i sette titoli principali. Si prevede che le società al di fuori delle sette principali registreranno una crescita degli utili positiva per la prima volta dall'ultimo trimestre del 2022. Inoltre, gli analisti si aspettano che questa tendenza positiva acquisti slancio per il resto dell'anno.
L'istituto finanziario mantiene le sue previsioni per gli utili per azione dello S&P 500 a 245, che indica un aumento del 9% rispetto all'anno precedente per il 2024, e a 260, che indica un aumento del 6% per il 2025.
Sebbene esista la possibilità che il mercato azionario subisca un temporaneo rallentamento dopo i consistenti aumenti degli ultimi sei mesi, l'istituto rimane positivo grazie alla forte crescita degli utili, alla prevista riduzione dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve e ai crescenti investimenti nell'intelligenza artificiale.
"Nel nostro scenario primario, prevediamo che l'indice S&P 500 chiuda l'anno vicino a 5.200 punti. Tuttavia, se i tassi d'inflazione dovessero diminuire più rapidamente o se gli utili dovessero superare le nostre previsioni, la nostra stima più alta di 5.500 punti sarebbe giustificata", affermano.
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