Di Geoffrey Smith
Investing.com - L’Unione Europea ha bloccato l’acquisizione da 7,1 miliardi di dollari di Illumina (NASDAQ:ILMN) del produttore di test per la diagnosi del cancro Grail, spiegando che Illumina non ha risolto la questione relativa alla limitazione della concorrenza.
Margrethe Vestager, Commissario UE alla Concorrenza, ha dichiarato che la Commissione considera Illumina “attualmente l’unico fornitore credibile di una tecnologia che permette di sviluppare e processare” i test sul cancro che Grail ed altri faticano a sviluppare.
“Con questa transazione, Illumina avrebbe un incentivo per tagliare fuori i rivali di Grail dall’accesso alla sua tecnologia, o di svantaggiarli. È vitale preservare la concorrenza tra gli sviluppatori di test di rilevamento precoci del cancro in questa fase critica dello sviluppo”, aggiunge Vestager, notando che Illumina non è riuscita a proporre alcuna soluzione ai timori della Commissione.
Il ragionamento della Commissione fa eco ai timori della Federal Trade Commission USA, che ha avviato una revisione dell’accordo, malgrado una sentenza del giudice dell’agenzia secondo cui la fusione non danneggerebbe la concorrenza.
La FTC aveva votato all’unanimità nel marzo dello scorso anno per impedire ad Illumina di acquisire la sua ex sussidiaria, affermando che avrebbe limitato l’innovazione che potrebbe permettere di individuare vari tipi di cancro.