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Italia, dopo nuovo rialzo produzione industriale a febbraio recessione tecnica alle spalle secondo studi

Pubblicato 10.04.2019, 13:59
© Reuters.  Italia, dopo nuovo rialzo produzione industriale a febbraio recessione tecnica alle spalle secondo studi
BARC
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ROMA (Reuters) - Con il secondo rialzo congiunturale consecutivo per la produzione industriale italiana a febbraio, l'Italia si avvia a uscire dalla recessione tecnica segnata a fine 2018.

E' la previsione che si legge in due note diffuse dall'istituto di ricerca Prometeia e dall'ufficio studi di Barclays (LON:BARC), che stimano entrambe per il Pil una crescita piatta per il primo trimestre 2019, ma non escludono che tale stima possa essere rivista al rialzo.

Il governo ha tagliato ieri la previsione di crescita del Pil per il 2019 portandola allo 0,2% dal precedente 1%.

"Insieme ai dati incoraggianti giunti recentemente dal fronte Pmi, i dati di oggi sulla produzione industriale supportano le nostre previsioni secondo cui l'Italia uscirà dalla recessione tecnica nel primo trimestre 2019", si legge nella nota di Barclays che non esclude di rivedere prossimamente al rialzo la sua stima piatta per la crescita specie se "le pressioni per la diminuzione delle scorte, che hanno causato la contrazione del Pil negli ultimi due trimestri del 2018, si stabilizzeranno"

"Confermiamo le nostre previsioni di un primo trimestre in crescita dopo ben quattro trimestri in calo", scrive Prometeia, riferendosi all'andamento della produzione industriale. "Come abbiamo già segnalato, il momento peggiore sembra sia stato superato e la recessione lasciata alle spalle", aggiunge parlando della crescita del Pil.

Secondo i dati diffusi oggi da Istat, la produzione industriale a febbraio è risultata ben oltre le attese, con un +0,8% mensile contro il -0,8% stimato e dal +1,9% (rivisto) di gennaio, nel secondo rialzo congiunturale consecutivo dopo quattro mesi di calo a fine 2018. Nella media del trimestre dicembre-febbraio, tuttavia, il livello destagionalizzato della produzione diminuisce dello 0,3% rispetto ai tre mesi precedenti.

In Italia il settore dei servizi è cresciuto a marzo al ritmo più rapido dallo scorso settembre, secondo il dato Pmi His Markit.

In base alle previsioni di Prometeia, il primo trimestre si chiuderebbe con una forte crescita della produzione industriale dell'1,5% sul trimestre precedente, anche se risulterebbe ancora nulla sul trimestre corrispondente. Il secondo trimestre (+0,1%) potrebbe essere invece caratterizzato da un rallentamento rispetto al primo trimestre ma da un'accelerazione rispetto all’anno precedente (da 0 a +0,4%). Nel primo semestre, la crescita acquisita per il 2019 della produzione industriale sarebbe positiva (+0,7%) in accelerazione rispetto al 2018.

Quanto al Pil, Barclays vede dopo un primo trimestre piatto una accellerazione congiunturale a +0,1% nel secondo trimestre e a +0,2% nel terzo e nel quarto trimestre, con una crescita annua 2019 che rimarrebbe comunque a zero, ma con possibili rischi di revisione verso l'alto.

(Valentina Consiglio)

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