MILANO (Reuters) - Per i titoli europei del settore viaggi ci sono state alcune prese di profittocon l'avvio delle trimestrali e a causa delle condizioni climatiche estreme del mese di luglio, ma molti investitori scommettono che le valutazioni relativamente attraenti e la domanda solida continueranno a sostenere il settore.
L'indice dei titoli europei del settore dei viaggi e del tempo libero è cresciuto del 33% nell'ultimo anno, battendo anche favoriti del mercato come il lusso e la difesa e viaggia di oltre 23 punti percentuali sopra l'indice generale.
Sceso leggermente dai picchi di maggio, l'indice di settore è ancora uno dei migliori performer di quest'anno, grazie ad aumenti dei prezzi più marcati di biglietti aerei e tariffe alberghiere, dopo la graduale abolizione delle misure anti-Covid-19 in vista delle vacanze estive.
"Per molte persone, la pandemia è ormai finita e questo è il momento di viaggiare lontano da casa", ha detto Corinne Martin, fund manager di Ofi Invest a Parigi.
Le compagnie aeree, gli operatori di crociera e gli albergatori sono stati i principali soggetti a beneficiarne, ma anche le aziende che costruiscono aerei e motori. La ripresa dei voli a lungo raggio ha aiutato Rolls-Royce ad alzare le previsioni per l'intero anno, spingendo il titolo di oltre il 20% mercoledì scorso.
Secondo i dati dell'Organizzazione mondiale del turismo, il numero di Paesi esenti da restrizioni è triplicato in un anno, superando i 180, mentre gli arrivi turistici internazionali si stanno avvicinando ai livelli pre-pandemici. L'Europa è tra le regioni che hanno visto i maggiori progressi.
L'annuncio della fine delle misure restrittive sanitarie da parte della Cina nel 2022 è stato probabilmente il momento migliore per puntare sui titoli di viaggio. L'indice STOXX Travel ha guadagnato il 20% nel primo trimestre dell'anno, toccando i massimi dall'introduzione dei vaccini Covid nell'ultimo trimestre del 2020, quando era salito del 29%.
Gli operatori vedono ancora ulteriori opportunità, sebbene i mercati debbano far fronte a una crescente incertezza macro e l'Europa sia alle prese con condizioni meteorologiche estreme.
Alcune situazioni problematiche per i viaggiatori cinesi, come i ritardi nella consegna dei passaporti e il costo delle tariffe, dovrebbero progressivamente attenuarsi, secondo Martin di Ofi. A sostenere la crescita, ci saranno anche le Olimpiadi di Parigi e il Campionato europeo di calcio in Germania l'anno prossimo.
"Le prospettive del settore globale sono buone per il 2024, ma probabilmente c'è meno spazio per le sorprese", ha detto Martin.
"I viaggi d'affari potrebbero recuperare ulteriormente, ma sono anche molto sensibili a un rallentamento economico".
Goldman Sachs (NYSE:GS) prevede un significativo miglioramento delle stime del consensus sugli utili di quest'anno. Per il 2024, ritiene che il punto focale si sposterà su quanto dureranno i trend attuali, con l'aumento della disoccupazione nel Regno Unito che porterà a una moderazione della crescita della domanda nel settore del tempo libero.
LA GENTE VUOLE PIÙ VACANZE
Ryanair (LON:0RYA), la prima compagnia aerea europea per numero di passeggeri, ha riportato utili record la scorsa settimana e ha detto che la domanda sembra robusta per il resto dell'estate, ma ha avvertito che la crescita delle tariffe potrebbe attenuarsi. La compagnia non ha visto alcun segno di cambiamento nelle abitudini di prenotazione per via dell'ondata di caldo nell'Europa meridionale.
Gli analisti di BofA hanno affermato che le prospettive sui prezzi di Ryanair rimangono conservative. Restano buyer, osservando che a 11 volte gli utili del 2024 il titolo presenti uno sconto ingiustificato e non incorpori alcuna crescita.
Gli investitori sono stati attirati dai segnali che indicano che i consumatori hanno continuato a spendere per i viaggi, anche se la crisi del costo della vita li ha costretti a tagliare le spese per altri beni discrezionali.
"Ora il budget per le vacanze non è più una variabile da modificare per le famiglie", ha detto Jerome Schupp, gestore di fondi presso Prime Partners a Ginevra.
Schupp ha investito in Visa, scommettendo sul fatto che i clienti utilizzino le carte di credito all'estero. Ha anche puntato sui mercati obbligazionari per ottenere un'esposizione verso le compagnie aeree, attirato da rendimenti proficui e dopo che le richieste di liquidità da parte di vettori come Air France hanno stabilizzato le loro finanze.
Cristina Matti, gestore del fondo Amundi small and midcaps, ha detto che i loro portafogli sono ancora più esposti agli albergatori che alle compagnie aeree, aggiungendo che sarebbe sorpresa se l'attuale flusso di notizie sul clima portasse a enormi cancellazioni.
Andrea Scauri, fund manager di Lemanik, pensa che le compagnie aeree debbano far fronte alla volatilità dei prezzi del carburante e alle azioni sindacali del personale, per cui ha scelto di beneficiare della ripresa con titoli come l'agenzia di viaggi Lastminute.
"Dopo due anni di Covid, di smart working da casa, la gente ha capito che vuole fare più vacanze. Sembra abbastanza ovvio che questa sia una tendenza forte", ha affermato Scauri.
Secondo Refinitiv Datastream, i guadagni per il settore dei viaggi e del tempo libero in Europa aumenteranno del 63% quest'anno e del 23% nel 2024. Entrambi i tassi sono superiori a quelli previsti per il mercato in generale.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Stefano Bernabei)