Investing.com -- Meta Platforms ha annunciato venerdì che inizierà a testare il lancio di annunci pubblicitari sulla sua piattaforma di social media Threads. Il test inizierà con un numero selezionato di marchi negli Stati Uniti e in Giappone. Questa mossa arriva mentre Threads registra un'impennata di popolarità, vantando oltre 300 milioni di utenti attivi mensili.
A partire da venerdì, gli annunci pubblicitari con immagini saranno visibili nel feed principale di Threads, inseriti tra i post di contenuto per una piccola percentuale di utenti, secondo quanto riportato in un post sul blog di Meta. L'azienda ha dichiarato che monitorerà attentamente il test prima di espanderlo più ampiamente. Le aziende avranno la possibilità di estendere le loro campagne pubblicitarie Meta esistenti a Threads.
Inoltre, Meta inizierà anche a testare un filtro di inventario per gli annunci su Threads. Abilitata attraverso l'intelligenza artificiale, questa funzionalità permetterà agli inserzionisti di gestire il livello di sensibilità dei contenuti organici accanto ai quali vengono visualizzati i loro annunci.
All'inizio di questo mese, Meta ha interrotto il suo programma di fact-checking negli Stati Uniti su Facebook (NASDAQ:META), Instagram e Threads. Queste tre piattaforme sono tra i più grandi social network al mondo, servendo collettivamente oltre 3 miliardi di utenti in tutto il mondo.
Threads è stato lanciato nel luglio 2023 come concorrente di X, precedentemente noto come Twitter. La piattaforma mirava ad attirare utenti dal principale sito di microblogging durante la sua tumultuosa acquisizione da parte del miliardario Elon Musk.
Nonostante la crescente popolarità di Threads, il CFO di Meta Susan Li ha dichiarato in una chiamata post-utili a ottobre che l'azienda non prevede che Threads contribuirà in modo significativo ai ricavi dell'azienda nel 2025.
Lo stesso giorno, il CEO di Meta Mark Zuckerberg ha annunciato piani per investire fino a $65 miliardi quest'anno nell'espansione dell'infrastruttura AI dell'azienda. Questa mossa fa parte della strategia di Meta per rafforzare la sua posizione contro concorrenti come OpenAI e Google nella corsa per dominare la tecnologia AI.
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