Gli analisti di Morgan Stanley indicano che i dati più recenti segnalano un possibile aumento delle previsioni finanziarie di Apple (NASDAQ:AAPL).
In un rapporto di venerdì, l'istituto finanziario ha affermato che "la crescita dei ricavi dell'App Store, al netto delle deduzioni, è stata osservata a circa il 13,5% anno su anno (Y/Y) per il mese in corso e al 13,3% Y/Y per il trimestre fino ad oggi, il che suggerisce un miglioramento di 2 punti percentuali rispetto alle nostre previsioni per il secondo trimestre, che prevedono una crescita del 13,3% nei servizi".
La banca interpreta questo dato nel senso che la divisione Servizi di Apple, di cui fa parte l'App Store, potrebbe superare le aspettative.
La base di questa previsione positiva proviene dall'Information Technology Hardware Data Tracker di Morgan Stanley, che raccoglie dati sui guadagni dell'App Store e sui numeri della produzione di iPhone.
Morgan Stanley rileva che, al 15 giugno, i ricavi dell'App Store al netto delle deduzioni sono aumentati del 13,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Ciò suggerisce un aumento stimato del 13,3% dei ricavi per il trimestre, superiore alla previsione iniziale di Morgan Stanley di un aumento del 7% su base annua.
"Se il trimestre si concludesse oggi, i nostri calcoli indicano che l'App Store avrebbe una crescita del 13,3% su base annua per il trimestre in corso, pari a 422 milioni di dollari in più rispetto alla nostra previsione di crescita del 7% su base annua per il trimestre di giugno", ha dichiarato la banca. Questo potrebbe significare un potenziale guadagno di 2 punti percentuali rispetto alla loro precedente previsione di crescita del 13,3% annuo per i servizi".
Oltre all'App Store, gli analisti di Morgan Stanley segnalano anche tendenze incoraggianti nella produzione di iPhone. I dati più recenti indicano che la previsione di produzione di unità di iPhone per il trimestre di settembre è di 52 milioni di unità, una cifra notevolmente superiore alla precedente stima di 45 milioni di unità. Ciò indica un possibile aumento del 16% della produzione di iPhone rispetto ai calcoli iniziali.
"I motivi della produzione di iPhone superiore al normale nel trimestre sono: 1) la domanda sostenuta per i modelli iPhone 15 Pro/Pro Max dopo la Worldwide Developers Conference e 2) l'aumento del 9% su base annua dei piani di produzione per la prossima famiglia di iPhone 16 nel terzo trimestre del 2024, rispetto alla famiglia di iPhone 15 nel terzo trimestre del 2023", spiegano gli analisti.
Nel complesso, i dati di Morgan Stanley indicano potenziali risultati favorevoli, soprattutto per la divisione Servizi di Apple e per i numeri della produzione di iPhone.
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