Investing.com – Aveva iniziato in forte negativo toccando un -9% in apertura per poi essere sospesa, ma Mps (MI:BMPS) non riesce a recuperare e a oltre metà giornata rimane ancora in perdita a -6,34% sotto i 2 Euro per azione.
Si è aperta oggi alle 9 la nuova operazione di aumento di capitale per cercare di racimolare i 5 miliardi fissati come obbiettivo da raggiungere entro il Giovedì 22 Dicembre quando terminerà l’intera operazione. Le nuove azioni verranno proposte a un prezzo compreso tra 1 e 24,9 Euro mentre inizierà anche l’offerta di conversione delle obbligazioni in azioni indirizzata anche ai clienti retail.
In mattinata la banca ha emesso un comunicato in cui comunicava che “il 17 Dicembre 2016, Quaestio ha manifestato alla Società le forti perplessità e tematiche in merito al termsheet dei senior bridge loan riguardo cui la banca ha già espresso il proprio gradimento sottoscrivendolo”. Nuovi approfondimenti sono comunque in corso “al fine di individuare eventuali soluzioni alternative”, in quanto “qualora non si potesse addivenire a un positivo componimento delle tematiche indicate da Quaestio, l’operazione non potrebbe concludersi in conformità ai termini e alle condizioni dell’autorizzazione ricevuta dalla Bce che prevede obbligatoriamente la conclusione dell’operazione entro il 31 Dicembre 2016”.
Intanto si diffondono voci di interesse da parte di nuovi investitori con “Il Sole 24 Ore” che racconta di un fondo cinese in procinto di entrare nell’operazione mentre “La Repubblica” lancia l’ipotesi di Poste (MI:PST), anche se Equita ha dichiarato che non sarebbe in linea con il loro progetto.
Mentre oggi è previsto il cda, i vertici mostrano ottimismo con il Presidente di Mps Alessandro Falciai che afferma: “tutto procede come previsto”.