Investing.com - Titoli azionari sotto i riflettori negli scambi pre-market di questo mercoledì:
• Morgan Stanley (NYSE:MS) rimbalza del 2,3% alle 8:15 ET (12:15 GMT): i suoi ricavi sono scesi meno del previsto in un trimestre debole in cui si è registrato un tonfo del 9% dei profitti.
• Il titolo di Netflix (NASDAQ:NFLX) schizza del 2,5% sulla scia dell’aumento da record degli abbonati nel primo trimestre. Il dato ha fatto passare in secondo piano le previsioni sugli utili del secondo trimestre risultate inferiori alle aspettative.
• Qualcomm (NASDAQ:QCOM) segna un’impennata del 10,5% dopo quella del 23% di ieri registrata sulla scia del patteggiamento con Apple (NASDAQ:AAPL). Gli analisti spiegano che potrebbe esserci un’intesa simile nella disputa con Huawei, che spingerebbe ulteriormente il suo potenziale di utili.
• PepsiCo (NASDAQ:PEP) segna +1,6% dopo aver battuto le stime degli analisti, con una crescita dei ricavi organici del 5,2% nel primo trimestre. Ha riportato utili per azione di 0,97 dollari su ricavi di 12,88 miliardi di dollari.
• Sprint (NYSE:S) segna un tonfo del 7,2%: il Wall Street Journal ha riportato che il Dipartimento per la Giustizia difficilmente approverà la sua fusione con T-Mobile (NASDAQ:TMUS) per via di timori legati all’antitrust. Giù anche Verizon (NYSE:VZ) con -0,2% ed AT&T (NYSE:T), in calo dello 0,3%, in un clima di apprensione per il fatto che la mancanza di consolidamento nel settore possa continuare a pesare sui margini.
• ABB (NYSE:ABB) schizza del 5,5% dopo aver annunciato che il suo Amministratore Delegato, Ulrich Spiesshofer, lascerà il posto e sarà sostituito ad interim dal Presidente Peter Voser.
• Il titolo di Boeing (NYSE:BA) sale dello 0,4%: le sue società di consulenza ISS e Glass Lewis stanno insistendo affinché il produttore di aerei separi i ruoli di presidente ed amministratore delegato, in seguito ai due incidenti dei 737 Max.