L'azienda tecnologica finlandese Nokia (HE:NOKIA) ha avviato un'azione legale contro Amazon (NASDAQ:AMZN) e HP per il presunto uso non autorizzato dei suoi brevetti di tecnologia video in diverse giurisdizioni, tra cui un tribunale federale del Delaware. L'azienda sostiene che i servizi Prime e Twitch di Amazon e i dispositivi HP utilizzano la tecnologia coperta dai brevetti di Nokia senza aver concordato condizioni di licenza eque.
Le azioni legali sono state annunciate venerdì dal Chief Licensing Officer di Nokia, Arvin Patel. L'azienda accusa Amazon e HP di non rispettare le regole e di trarre vantaggio da tecnologie per le quali Nokia ha investito molto nello sviluppo. Le azioni legali prevedono la presentazione di cause contro Amazon in cinque giurisdizioni: Regno Unito, Stati Uniti, India, Germania e Tribunale unificato dei brevetti dell'UE. Una causa separata è stata presentata contro HP negli Stati Uniti.
Questi brevetti sono il risultato di un investimento di 140 miliardi di euro effettuato da Nokia a partire dal 2000 e coprono aree quali la compressione video, la distribuzione di contenuti, la raccomandazione di contenuti e aspetti legati all'hardware. In un post sul blog, Nokia ha sottolineato i notevoli investimenti in R&S effettuati nel corso di due decenni, che comprendono la proprietà di oltre 20.000 famiglie di brevetti e una spesa di 4,5 miliardi di euro solo lo scorso anno.
Nonostante il contenzioso in corso con Amazon e HP, Nokia ha concluso con successo accordi di licenza con altri giganti tecnologici come Samsung e Apple (NASDAQ:AAPL). L'azienda ha sottolineato l'influenza della sua tecnologia nell'alimentare le industrie di diversi Paesi.
Oltre a questi casi, Amazon sta affrontando anche una causa antitrust da parte della Federal Trade Commission statunitense.
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