NVIDIA (NVDA) ha introdotto una variante meno potente del suo più recente dispositivo grafico per il mercato cinese, per aderire alle restrizioni sulle esportazioni stabilite dal governo statunitense.
La RTX 4090 D, un modello modificato del più recente e robusto processore di gioco RTX 4090 dell'azienda, presenta circa il 10% in meno di core di calcolo, oltre a un numero ridotto di subunità di calcolo, tipicamente impiegate per le operazioni di intelligenza artificiale.
"La GeForce RTX 4090 D è stata realizzata per rispettare le restrizioni all'esportazione del governo statunitense e sarà venduta esclusivamente al dettaglio in Cina", ha dichiarato un rappresentante di Nvidia.
L'azienda ha inoltre dichiarato di aver "collaborato a fondo" con il governo statunitense durante lo sviluppo del processore adattato.
Nvidia, che detiene oltre il 90% della quota di mercato nel mercato cinese dell'intelligenza artificiale da 7 miliardi di dollari, ha dovuto rimuovere i suoi ultimi prodotti dal mercato cinese in seguito all'emanazione di norme più severe sull'esportazione di tecnologia essenziale verso la nazione da parte del governo statunitense.
Il processore sarà accessibile ai clienti cinesi nel gennaio 2024.
Le azioni di NVDA sono in leggero rialzo nelle contrattazioni pre-mercato di venerdì e sono aumentate di quasi il 250% da un anno all'altro.
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