Di Mauro Speranza
Investing.com - Fiato sospeso oggi per l’attesa della risposta di Renault sulla proposta di fusione con Fiat , mentre proseguono gli incontri diplomatici per rassicurare entrambe le parti.
Oggi è previsto il consiglio di amministrazione della casa francese che esaminerà le condizioni del ‘matrimonio’ tra le due case automobilistiche.
Il portavoce del ministro Le Maire, aveva riferito di un incontro avvenuto lo scorso weekend a Parigi con il presidente di Fca John Elkann. Il governo francese detiene il 15% del capitale di Renault e ha annunciato la sua posizione favorevole alla fusione se 50-50, pur avendo alzato la posta con ulteriori richieste.
Freddi gli alleati di Nissan, i quali evidenziano le “nuove opportunità” che possono nascere dalla fusione, ma sottolineano come dopo la realizzazione sia necessaria “una revisione fondamentale della relazione esistente tra Nissan e Renault”, secondo quanto affermato dal ceo dei giapponesi, Hiroto Saikawa.
Dall’Italia, intanto, sulla questione è intervenuto il Ministro dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio. “Sono in contatto con i vertici di Fca. Stiamo seguendo come Governo l'operazione Fca-Renault che, vista la portata, vede il nostro Paese tra i suoi protagonisti”, ha scritto su un post di Facebook (NASDAQ:FB).
“L'obiettivo dichiarato di questa operazione è una partnership tecnologica che permetta lo sviluppo di nuovi prodotti e la crescita del comparto automotive in Europa e in Italia. Stiamo monitorando l'operazione per conoscere il notevole valore aggiunto che dovrà portare all'Italia”, ha concluso Di Maio.
"E' una vicenda che seguo con molta attenzione”, è intervenuto anche il Premier Giuseppe Conte, aggiungendo che “spetta al governo avere premura per i livelli occupazionali, ma senza orientare l'operazione".
Intanto, sono stati diffusi i dati sulle vendite sui mercati italiano e statunitense. Nel nostro paese, Fiat Chrysler Automobiles (FCA) ha visto un calo delle immatricolazioni superiore al 6% a maggio rispetto allo stesso mese del 2018, anche se la sua quota di mercato è aumentata del 2,2% nel mese di gennaio.
Positivi, invece, i dati relativi agli USA, dove il gruppo ha visto con una crescita delle vendite del 2,1%. Aumento del 33% per il marchio Ram per il modello pick-up, mentre scende per il quinto mese consecutivo il dato delle vendite di Jeep.
I titoli in borsa
Sui mercati, intanto, c’è ottimismo sui titoli legati ai due ‘promessi sposi’. Fiat Chrysler Automobiles (MI:FCHA) e Renault (PA:RENA), infatti, guadagnano entrambi oltre il 2%, in una situazione di ottimismo generale sui titoli automobilistici. Inoltre, l’alleata Nissan (T:7201) aveva chiuso a Tokyo con un +1,88%.
Tra i titoli legati agli Agnelli, bene anche Exor (MI:EXOR) (+2,66%) e CNH Industrial (MI:CNHI) (+0,92%), mentre restano indietro Ferrari (MI:RACE) (-1,22%) e la Juventus (MI:JUVE) (-1,74%), ancora senza novità sul nuovo allenatore.