Di Alessandro Albano
Investing.com - Piaggio (MI:PIA) da seguito alla lettera d'intenti firmata lo scorzo marzo e con Honda (T:7267), KTM, e Yamaha (T:7951) sottoscrive l’accordo ufficiale per la fondazione dello Swappable Batteries Motorcycle Consortium (SBMC).
Il nuovo consorzio, si legge nella nota congiunta, ha lo scopo di "promuovere la diffusione di veicoli elettrici leggeri come ciclomotori, scooter, motocicli, tricicli e quadricicli a motore, e incentivare una gestione più sostenibile del ciclo di vita delle batterie in linea con le politiche internazionali sul clima".
Il SBMC punta soprattutto a risolvere "le problematiche in relazione al futuro della mobilità elettrica, come l'autonomia, i tempi di ricarica, l'infrastruttura e i costi", con gli obiettivi principali che sono: lo sviluppo di specifiche tecniche comuni per i sistemi di batterie intercambiabili; verifica della possibilità di condividere i sistemi di batterie; definizione e promozione delle specifiche comuni del Consorzio; ed estensione dell'adozione delle specifiche comuni del Consorzio a livello globale.
"La disponibilità delle stazioni di ricarica varia tra i differenti Paesi, e le informazioni a disposizione degli utenti finali sono ancora molto limitate", afferma il consorzio nato proprio "per incentivare i decision maker responsabili dello sviluppo e dell'implementazione dell'infrastruttura di ricarica e promuovere l'adozione dei veicoli elettrici leggeri".
Secondo Michele Colaninno, Chief of strategy and product di Piaggio, "grazie a questo Consorzio, in cui sono rappresentati quattro protagonisti, aziende leader del mercato, i motocicli continueranno a ricoprire un ruolo chiave nel contesto urbano".
Per Yoshishige Nomura, Chief Officer, Motorcycle Operations di Honda, l'adozione di motocicli elettrici su vasta scala "può contribuire in modo sostanziale alla realizzazione di una società più sostenibile". ed è per questo che "è necessario risolvere diverse problematiche, come l'estensione dell'autonomia, la diminuzione dei tempi di ricarica e la riduzione del costo di veicoli e infrastrutture, in modo da aumentare la convenienza per i clienti".