Di Alessandro Albano
Investing.com - Il mercato apprezza il nuovo piano industriale al 2025 di Banca Popolare di Sondrio (BIT:BPSI), con il titolo che questo mercoledì si muove in rialzo del 2,2% ad euro 3,40 sui massimi intraday di 3,45. A rendere particolarmente appetibile il titolo è il cospicuo piano di dividendi che la Popolare intende portare avanti nei prossimi 3 anni. Sono oltre 550 milioni i dividendi previsti nell'arco del piano con un payout ratio al 50% ogni anno, che si basano su utile netto in crescita a 323 milioni nell'arco di piano con aumento del RoE al 9,2%.
La guidance indica una redditività core in crescita a 1,1 miliardi nel 2025, con aumento del margine di interesse a 667 milioni, e CAGR 2021-2025 pari a 6%. Le commissioni nette sono previste in crescita a 443 milioni a fine piano, con CAGR 2021-2025 del 5,5%.
Prosegue l'attività di derisking, con stime di NPL ratio lordo in diminuzione al 3,8% e costo del rischio a 47 punti base, mentre il CET 1 ratio è visto 15,6% a fine 2025 e superiore al 15% in ogni anno del piano.
Infine, gli investimenti in personale e digitalizzazione sono previsti a 619 milioni al 2025, a cui segue un cost/income ratio in calo al 51,8%.
"Il Piano industriale “Next Step” 2022-2025 racconta le prospettive di una banca che fa banca", ha affermato l'Ad Mario Alberto Pedranzini, concentrata sui propri ambiti distintivi, intenzionata a crescere su aree, quali la gestione del risparmio e la bancassicurazione, in cui riteniamo di avere ancora ampio potenziale, evolvendo in senso digitale la relazione con la nostra clientela".
"Questa banca si impegna a distribuire nei prossimi anni più di mezzo miliardo di dividendi, con un payout annuo del 50%", ha aggiunto.