L'amministratore delegato di Prysmian Valerio Battista ha commentato i risultati dicendo che il gruppo ha saputo sfruttare il trend di recupero della domanda che ha caratterizzato il settore a partire da fine 2010, riportando per il sesto trimestre consecutivo un incremento della crescita organica consentendo un recupero dell’EBITDA rettificato ed un miglioramento del cash flow operativo.
In sintesi:
RICAVI: €5.604 MILIONI (Variazione organica +12,0%);
EBITDA ADJ: €408 MILIONI (€281 MILIONI NEI NOVE MESI 2010);
RISULTATO OPERATIVO ADJ: €305 MILIONI (€224 MILIONI NEI NOVE MESI 2010);
UTILE NETTO ADJ3: €168 MILIONI (€120 MILIONI NEI NOVE MESI 2010);
UTILE NETTO: €159 MILIONI NEGATIVI DOPO ACCANTONAMENTI PER € 199 MILIONI PER INDAGINI ANTITRUST;
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA €1.389 MILIONI (€459 MILIONI AL 31 DICEMBRE 2010).
Alla fine del terzo trimestre il gruppo è in grado di confermare i target annuali di redditività previsti, pur nel recente contesto di deterioramento dello scenario macroeconomico. Sulla base dei risultati conseguiti nei primi nove mesi dell’anno, unitamente alla consistenza del portafoglio ordini in essere, il gruppo ha confermato, per l’intero esercizio 2011, un EBITDA rettificato nell’intervallo di €530 – €580 milioni (FY 2010: €387 milioni) che include il nuovo contributo derivante dall’acquisizione Draka, consolidata a partire dal 1 marzo 2011.
In sintesi:
RICAVI: €5.604 MILIONI (Variazione organica +12,0%);
EBITDA ADJ: €408 MILIONI (€281 MILIONI NEI NOVE MESI 2010);
RISULTATO OPERATIVO ADJ: €305 MILIONI (€224 MILIONI NEI NOVE MESI 2010);
UTILE NETTO ADJ3: €168 MILIONI (€120 MILIONI NEI NOVE MESI 2010);
UTILE NETTO: €159 MILIONI NEGATIVI DOPO ACCANTONAMENTI PER € 199 MILIONI PER INDAGINI ANTITRUST;
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA €1.389 MILIONI (€459 MILIONI AL 31 DICEMBRE 2010).
Alla fine del terzo trimestre il gruppo è in grado di confermare i target annuali di redditività previsti, pur nel recente contesto di deterioramento dello scenario macroeconomico. Sulla base dei risultati conseguiti nei primi nove mesi dell’anno, unitamente alla consistenza del portafoglio ordini in essere, il gruppo ha confermato, per l’intero esercizio 2011, un EBITDA rettificato nell’intervallo di €530 – €580 milioni (FY 2010: €387 milioni) che include il nuovo contributo derivante dall’acquisizione Draka, consolidata a partire dal 1 marzo 2011.