Comprare bene è importante, il livello di valutazione è la principale determinante della performance di lungo periodo, spiega Luca Tobagi di Invesco
Non è facile restare calmi e obiettivi quando i mercati cominciano ad agitarsi, i telegiornali parlano di milioni bruciati e i dubbi ci assalgono mentre cerchiamo di individuare la mossa giusta da compiere. L’invito che viene da Luca Tobagi, Investment Strategist di Invesco, è di fermarsi per un attimo a riflettere sulle nostre radici, in particolare sulle radici di un processo di investimento disciplinato che aiuta a rimanere saldi nelle fasi di turbolenza.
NEL LUNGO PERIODO CONTANO I FONDAMENTALI
Lo strategist di Invesco ricorda che il livello di valutazione dei mercati è la principale determinante della performance di un investimento azionario nel lungo periodo. Di “metriche” per valutare un’azienda o un intero mercato ce ne sono diverse, il prezzo può essere rapportato a indicatori fondamentali come gli utili, i dividendi, i flussi di cassa o il patrimonio netto. E’ importante comprare bene, uno degli investitori “value” più famosi, Ben Graham, sosteneva che comprare a valutazioni basse in rapporto agli utili o al patrimonio netto consente di disporre di un “margine di sicurezza” rispetto a rischi imprevisti o alle fluttuazioni di mercato che un investitore inevitabilmente si trova ad affrontare...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge. Una parte di contenuti e dati gentilmente concessi da Invesco