Di Alessandro Albano
Investing.com - Rivian Automotive (NASDAQ:RIVN) ha superato la capitalizzazione di mercato di alcune delle più importanti case automobilistiche del mondo in soli 6 giorni dal suo debutto sul Nasdaq, ma secondo Cathie Wood, numero uno del fondo Ark Investment e a lungo sostenitrice di Tesla (NASDAQ:TSLA), la valutazione è "troppo alta".
Partita da un prezzo IPO di $78 per azione, Rivian (NASDAQ:RIVN) ha raggiunto una valutazione di mercato di 146,8 miliardi dopo il +15,6% ($172,01 pa) raccolto martedì a Wall Street, rialzo che ha portato la startup sostenuta da Amazon (NASDAQ:AMZN) e Ford (NYSE:F) a superare la capitalizzazione di colossi come Toyota (T:7203), Volkswagen (DE:VOWG) e la stessa Ford.
Con l'obiettivo di raggiungere Tesla e il suo trilione di dollari, la start up californiana dei veicoli elettrici è già il terzo car maker al mondo per market capitalization ma diversi osservatori hanno evidenziato come la valutazione del titolo sia basata su ordini e prospettive future e non sulla produzione attuale.
Il car maker elettrico ha dichiarato di poter produrre 150.000 e-car dalla sua factory dell'Illinois, con 50.000 ordini pronti per i modelli R1T e R1S e Amazon che ha già ordinato 100.000 furgoni elettrici. Ma nel quarto trimestre 2021 il gruppo con sede ad Irvine prevede una perdita netta di 1,28 miliardi di dollari ed un fatturato non superiore a un milione, un copione simile agli altri produttori di veicoli elettrici.
Valutazione troppo alta
Tra i detrattori di Rivian, c'è anche Cathie Wood e il suo fondo Ark Investment. L'investitrice, già azionista di Tesla (NASDAQ:TSLA) e fan delle criptovalute, non sta acquistando titoli della start up californiana a causa della sua valutazione "troppo ricca" rispetto al valore attuale della società.
"Josh Brown ci dice che Cathie gli ha detto che la valutazione di Rivian è troppo alta persino per lei", ha affermato nel giorno dell'IPO Scott Wapner della CNBC, nonostante in passato la Wood abbia investito in società tech molto valutate sul mercato, alcune di queste ancora in "early stage".
Piano Biden
Tuttavia, il piano Biden per le infrastrutture da $1,2 trilioni potrebbe dare un input decisivo al settore elettrico, visto l'ammontare degli investimenti destinati al settore previsti dal disegno di legge firmato lunedì sera dal presidente Usa.
“L’investimento dell’amministrazione Biden non è un’iperbole e avrà un impatto significativo sulla fornitura di ricariche per veicoli elettrici negli Stati Uniti”, ha affermato Mark Boyadjis, leader mondiale della tecnologia automobilistica di IHS Markit citato da Forbes.
Per l'esperto, anche un investimento di questa portata, tuttavia, risulterà "insufficiente di fronte alla rapida crescita delle auto elettriche che entreranno presto in circolazione, indicando la necessità di un ulteriore sostegno da parte di municipalità, servizi pubblici e investimenti privati per colmare il divario”.